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Da oggi e fino al 6 gennaio, la Sardegna si prepara ad accogliere la magia dell'Epifania con una serie di eventi straordinari organizzati dai Superanimatori dopo il grande successo delle numerose date natalizie allestite in tutta l'Isola. Protagonista di questa festa tanto attesa è la figura leggendaria della Befana, l'anziana signora che, in sella alla sua scopa volante, porta gioia e sorrisi ai bambini di tutta l'Isola.
 
La Befana, icona intramontabile della tradizione italiana, è pronta a solcare i cieli della Sardegna per distribuire dolciumi, giocattoli, caramelle e frutta secca ai piccoli che si sono comportati bene durante l'anno. La sua storia affonda le radici nelle antiche leggende popolari, e il suo arrivo è atteso con trepidazione da generazioni di bambini che, nella notte tra il 5 e il 6 gennaio, lasciano le calze appese, sperando di trovarle piene di doni al loro risveglio.
 
La befana dei Superanimatori, in compagnia di elfi, mascotte e performer farà tappa in numerose piazze della Sardegna, in particolare a Cagliari, Villasimius, Oristano, Iglesias e Villacidro, che diventeranno il palcoscenico di momenti indimenticabili per tutta la famiglia.
 
Si parte domani, venerdì 5 gennaio, a Iglesias. A partire dalle ore 16.30 piazza Sella ospiterà l'evento "La Befana vien di notte": l'animazione degli elfi, la parata delle mascotte più amate, il corner truccabimbi, la baby dance e gli spettacoli regaleranno alla cittadina mineraria un'atmosfera unica.
 
Quattro gli eventi in calendario nel giorno dell'Epifania. Nel pomeriggio a Cagliari, la befana farà tappa nei mercatini del corso Vittorio Emanuele II e piazza Yenne a partire dalle ore 17.
 
La befana, i suoi amici elfi, le mascotte, la baby dance e tanta musica saranno protagonisti dalle ore 17 in piazza Gramsci a Villasimius. Stesso orario per l'evento "Meet Befana" al centro commerciale Porta Nuova di Oristano, mentre al centro commerciale Sant'Ignazio di Villacidro l'evento è in programma a partire dalle ore 16.30.
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Mercoledì, 03 Gennaio 2024 18:05

Sassari: crolla la natalità nel 2023

L’anno appena trascorso ha registrato a Sassari una diminuzione significativa delle nascite rispetto al 2022. Nel 2023 sono nati 1214 bambini, di cui 611 maschi e 603 femmine. Rispetto al 2022 sono nati 114 bambini in meno. In particolare, c’è stato un calo di 93 unità per quanto riguarda i maschi e di 21 unità per le femmine.  

Un record negativo che segue il dato nazionale in cui la Sardegna si è aggiudicata l’ultimo posto nella classifica italiana della natalità.

Un fattore molto positivo da sottolineare è stato il calo drastico delle donne partorienti che sono risultate positive al virus Covid 19. Infatti nel 2023 sono state 8, mentre nel 2022 sono state 73. Un dato significativo è relativo ai parti spontanei che sono stati 632 in quantità nettamente superiore ai parti con taglio cesareo che sono stati 523. Sono stati effettuati 296 i parti in analgesia, in aumento rispetto a quelli del 2022 che sono stati 266. I parti gemellari sono stati 22.

E’ questa la fotografia che ci restituiscono i dati raccolti dalla Clinica di Ostetricia e Ginecologia dell’Aou di Sassari diretta dal professor Giampiero Capobianco.

 «In questi ultimi anni sono stati chiusi i punti nascita di Tempio, Ozieri, La Maddalena, il Policlinico sassarese e temporaneamente anche quello di Alghero per lavori di ristrutturazione. La Clinica ostetrica si conferma come centro di riferimento per questo territorio. Siamo inoltre l’unico punto nascita hub del nord Sardegna organizzato in Dipartimento Tutela e salute della donna e del bambino di cui fanno parte la Pediatria, la Neonatologia e Terapia intensiva neonatale, la Neuropsichiatria infantile, la Cardiologia pediatrica e la Chirurgia pediatrica», ha sottolineato il professor Capobianco, direttore del Dipartimento.

  «Siamo fortemente preoccupati per la denatalità che colpisce tutta l’Europa, l’Italia, ma anche la Sardegna e questa provincia in particolare - ha dichiarato Fausta Pileri, coordinatrice della sala parto, del Pronto soccorso ostetrico e del day hospital della Clinica di viale San Pietro –  Preoccupati perché le donne non se la sentono più di avere figli per motivi lavorativi, economici, sociali. Se la donna lavora deve rinunciare a fare figli perché non c’è una rete di servizi e di sostegno. Sono preoccupata come ostetrica, come donna e come madre». 

Il fattore multietnico aveva contribuito negli anni precedenti a migliorare il trend con un aumento costante delle nascite, nel 2023 invece si rileva una diminuzione anche dei numeri relativi alle nascite dei bambini di madre straniera. Infatti, nell’anno appena trascorso ci sono state solo 100 nascite di bambini stranieri, mentre nel 2022 erano state 130 e 120 nel 2021.

Sono 40 le nazionalità da cui provengono le donne che hanno partorito a Sassari e la comunità nigeriana si conferma anche quest’anno quella con un numero più elevato di nati ma rispetto al 2022 il dato è in calo. Un fenomeno che sottolinea l'importanza della multiculturalità nella società moderna.

Se nel 2023 i bambini nigeriani nati a Sassari sono stati 14, nel 2022 sono stati 24. Al secondo posto si trovano i nuovi nati di madre proveniente dalla Romania (10 bambini), segue il Senegal (9) nuovi nati, al quarto posto la Tunisia (7), a seguire la Germania (6) e l’Albania (5). In settima posizione il Marocco con 4 nati e a seguire la Bielorussia con 3 nascite. Le donne di dieci nazionalità, in particolare provenienti da MacedoniaFilippineCanadaPerùFranciaIranSpagnaBangladeshBosnia e Polonia hanno dato al mondo 2 nati. Quota 1 parto per le donne originarie di CileArgentinaRussiaRepubblica CecaUcrainaSlovacchiaBrasileRepubblica DominicanaEcuadorStati UnitiCinaLettoniaMoldaviaIrlandaHondurasAustraliaBurkina FasoGautemalaNicaraguaUgandaCroazia.  

La curva discendente delle nascite nella nostra isola non accenna a diminuire e questo elemento potrà avere diverse implicazioni a lungo termine sul sistema sociale ed economico del Paese, spingendo verso una popolazione più anziana.

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Agnello, maialetto e carciofo: Sono stati questi i tre prodotti principe delle tavole dei sardi scelti per le cene e i pranzi di Natale, da gustare rigorosamente in famiglia. È quanto emerso da un rilevamento Coldiretti Sardegna, sui consumi dei sardi durante le festività del 24-26 dicembre, elaborato su un campione di circa 200 intervistati. Per una famiglia di 4 persone la spesa media è stata di quasi 40 euro a testa (150 euro a famiglia) con picchi anche di 220 euro. Confermate anche le stime della vigilia con i sardi più propensi a festeggiare in famiglia (due terzi dei sardi) e con più persone (circa 10 (come i siciliani) rispetto agli 8 del resto d’italia).

PIATTI. Proprio l’agnello, rigorosamente di Sardegna Igp e servito sia arrosto che in umido, l’ha fatta da padrone per circa l’80% dei consumatori, seguito dal maialetto arrosto (sul 75% delle tavole) e il carciofo (70%) da solo o nei piatti elaborati con carne o altre verdure. Subito sotto il podio, ma più distante, si piazza il pesce (40%), poi i gamberoni (35%) perlopiù arrosto o in antipasti e la pasta fresca (30% degli intervistati) compresa quella tradizionale delle varie aree dell’isola, su tutti culurgiones, fregula e ravioli.

PRODOTTI. Immancabili in pranzi e cene gli antipasti con in testa i pecorini (più staccati i caprini e vaccini) e i salumi sardi (su tutti le salsiccia, prosciutto crudo e guanciale). Ma a riscuotere grande successo sono stati anche gli antipasti di mare, presenti in una tavola su quattro (con il polpo il più gettonato). Tra le verdure il finocchio e le carote hanno segnato le punte maggiori, seguiti dai ravanelli. Tra la frutta è stata un’ondata di agrumi (nel 70% delle tavole), secondo posto per le arance. Discorso a parte per dolci e vini, sempre presenti in tutti i pasti delle festività ma molto vari in base alle collocazioni geografiche degli intervistati, nel rispetto della tradizione più locale. Tra gli altri piatti e prodotti si segnala in crescita il consumo della polenta (in particolare con i funghi) ma anche della bottarga, il cavolfiore e la frutta esotica come l’ananas sempre più in voga rispetto al passato. Tra i consumatori spicca l’acquisto nei mercati di Campagna Amica in particolare per i freschi tra frutta e verdure di stagione. 

COLDIRETTI. “Il rilevamento conferma le nostre stime effettuate prima del Natale e ci segnala allo stesso tempo la grande propensione dei sardi nel restare legati alla tradizione dei piatti e prodotti del territorio certificati da una filiera corta e dalla tracciabilità, sinonimo di qualità - sottolinea Battista Cualbu, presidente Coldiretti Sardegna - il primato dell’agnello, inoltre, non solo conferma l’importanza della tradizione nei pasti natalizi, ma anche la grande attenzione dei consumatori alla ricerca di carni di qualità e legate a una filiera controllata e certificata”. Secondo il direttore Coldiretti Sardegna Luca Saba, inoltre “non stupisce come nelle tavole dei sardi siano predominanti i prodotti a chilometro zero come la nostra frutta e verdura - sottolinea - lo vediamo anche nei nostri mercati di Campagna Amica in cui i clienti possono trovare genuinità e una grande scelta di prodotti del territorio. Anche per queste festività i consumi nei nostri canali Campagna Amica hanno dato valore aggiunto alle nostre aziende, presenti in tutti i mercati della Sardegna”.

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 La Città Metropolitana di Cagliari ha vinto il Premio Comuni Virtuosi 2023 conferito dall’Associazione Nazionale dei Comuni Virtuosi, una rete di enti locali che opera a favore di una gestione sostenibile dei propri territori.

L’ente è stato premiato nella categoria “Nuovi stili di vita” per il progetto “Smartfood”, definito nella motivazione della giuria “un’innovativa programmazione che coinvolge diversi settori della società con l’obiettivo di ridurre gli sprechi, condividere le buone pratiche e stimolare un’attenzione a stili di vita rispettosi e a basso impatto ambientale”.

Il progetto ‘Smartfood” è nato nell’ambito del Piano Strategico metropolitano con l’obiettivo di lavorare a una politica alimentare e all’elaborazione di un Piano del Cibo che promuova un sistema alimentare sostenibile in tutto il territorio.

“Siamo orgogliosi di questo riconoscimento a livello nazionale perché la sfida delle politiche alimentari ci sta particolarmente a cuore e abbiamo scelto di affrontarla attraverso il Piano del Cibo”, commenta il consigliere metropolitano delegato alla Pianificazione Umberto Ticca“Stiamo elaborando progetti per contrastare la povertà e ridurre gli sprechi alimentari mettendo a sistema la filiera produttiva con quella della carità. Stiamo inoltre lavorando alla promozione di diete più sane e sostenibili a partire dalle scuole. Vogliamo stimolare le economie alimentari locali e trasformare il cibo in un mezzo di inclusione sociale promuovendo modelli di consumo nuovi e più sostenibili”.

Nei prossimi giorni prenderà il via una consultazione pubblica che ha lo scopo di raccogliere feedback sui progetti e azioni elaborati nella prima bozza del Piano del Cibo.

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È posticipato a venerdì 22 dicembre 2023 il termine di presentazione delle domande di contributi per la promozione, lo sviluppo economico e la valorizzazione turistica e commerciale del territorio comunale di Cagliari, anno 2024. Invariate le altre condizioni del bando.

Il provvedimento si è reso necessario per segnalate temporanee difficoltà di accesso alla piattaforma telematica “Istanze online”, così come specificato nell'avviso a firma del dirigente del Servizio Suape, Mercati, Attività produttive e Turismo : https://www.comune.cagliari.it/portale/page/it/contributi_turismo__anno_2024?contentId=DOC163775

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Premi internazionali, riconoscimenti da parte della stampa e dai viaggiatori di tutto il mondo. Il 2023 premia l’impegno a favore dell’ambiente, le azioni sostenibili e l’accoglienza tipica gallurese di Delphina hotels & resorts, catena alberghiera sarda che gestisce e commercializza direttamente 12 hotel tra 5 stelle, 4 stelle superior e 4 stelle, prestigiose ville, 6 SPA e residence esclusivi nel Nord Sardegna.
 
Sei statuette ai World Travel Awards e la vittoria a livello mondiale
L’ultimo riconoscimento in ordine di tempo è la consacrazione mondiale ai World Travel Awards 2023, gli Oscar del turismo internazionale che hanno premiato Delphina come ‘World’s Leading Green Independent Hotel Group’, il gruppo alberghiero indipendente più green al mondo. Un riconoscimento che Delphina porta a casa per la terza volta consecutiva, al termine di una cerimonia che si è tenuta a Dubai pochi giorni fa. Un premio a livello globale che segue i cinque riconoscimenti ottenuti ad ottobre 2023 alle edizioni europee e nazionali dell’evento: Delphina hotels & resorts è il gruppo alberghiero indipendente più green d’Europa e il migliore gruppo alberghiero italiano. Il Resort Valle dell’Erica è stato riconfermato “Europe’s Leading Green Resort” e “Italy’s Leading Green Resort”, cioè il Resort più green d'Europa e d’Italia per il 2023. Premiato anche il Resort & SPA Le Dune di Badesi, riconfermato migliore beach resort d’Italia per il quarto anno consecutivo.

Condé Nast Traveller: le scelte dei lettori per il Readers' Choice Awards
L’ospitalità di Delphina e la bellezza del Nord Sardegna hanno conquistato anche i 526.518 lettori della prestigiosa rivista di viaggi Condé Nast Traveller che ha assegnato il Readers’ Choice Awards 2023 al Resort Valle dell’Erica 5* di Santa Teresa Gallura e all’Hotel Marinedda 5* di Isola Rossa. Uno dei premi più prestigiosi nel settore dei viaggi, frutto di un’attenta selezione da parte della rivista che per dodici mesi ha vagliato gli hotel e resort che hanno reso indimenticabili i viaggi dei suoi lettori. A partire dal Resort Valle dell’Erica, inserito nella Top 25 Resorts in Europe, i migliori 25 Resort in Europa da parte di Condé Nast Traveler US con un punteggio di 93,53. Premiata anche l’offerta benessere dell’Hotel Marinedda a Isola Rossa, inclusa da Condé Nast Traveller UK tra le Best Destination SPAs in the World, le migliori destinazioni SPA al mondo con un punteggio di 93,38 grazie al suo centro Thalasso & SPA “L’Elicriso”. Un’oasi di 2500 mq specializzata nella talassoterapia con una ricca varietà di programmi, massaggi e trattamenti beauty.

Travelers’ Choice Tripadvisor: sette premi per sette hotel e resort Delphina
Con 7 importanti riconoscimenti, uno per ogni hotel, Tripadvisor premia anche quest’anno la reputazione online degli hotel e resort Delphina con il Travelers’ Choice 2023. Il popolare portale web di viaggi analizza ogni anno recensioni, punteggi salvati dai viaggiatori ed utilizza queste informazioni per premiare hotel e resort che offrono costantemente esperienze di qualità ai viaggiatori di tutto il mondo.

The Telegraph inserisce l’Hotel Capo d’Orso tra i 10 Top Hotel sul mare in Italia
Premiata quest’estate l’eleganza dell’Hotel Capo d’Orso Thalasso & SPA di Palau, unico hotel della Sardegna incluso dal prestigioso quotidiano britannico The Telegraph nella selezione “The best beach hotels in Italy”. Con una valutazione di 9 su 10, il boutique hotel di Palau entra nella selezione dei 10 migliori hotel sul mare in Italia, tra monasteri storici e ville Belle Époque, tra masserie e resort in cima alla scogliera con spiagge da sogno e piscine thalasso, che la giornalista esperta di viaggi Kate Bolton definisce come “i migliori rifugi sul mare d’Italia, dove le serate miti si estendono ben oltre agosto e la brezza costiera è nell’aria”.


Sardegna: vacanze da sogno per Forbes e Traveller
Indiscussa protagonista la Sardegna che con un punteggio di 88,08 si è aggiudicata il Readers’ Choice Awards 2023 di Condé Nast Traveller. Uno dei più autorevoli magazine di viaggi ha eletto la Sardegna come migliore isola del Mediterraneo 2023 davanti a mete prestigiose come Mykonos, Ibiza, Maiorca, Minorca, Rodi, Santorini, Malta, le isole Canarie e la Sicilia.
La Sardegna è anche in cima ai desideri per le prossime vacanze, eletta migliore destinazione al mondo per i viaggi 2024 da Forbes, il magazine americano famoso per le sue classifiche di innovazione, lifestyle e cultura economica. Prima destinazione su 24 mete in tutto il mondo, la Sardegna è l’ideale per gli amanti della spiaggia, cultori della buona cucina e appassionati di archeologia, posizionandosi davanti a prestigiose destinazioni del Giappone, Messico, Grecia, Polinesia francese.

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Il Comune di Cagliari desidera smentire e rettificare le informazioni precedentemente divulgate riguardanti il costo dell’organizzazione del Capodanno 2024.

La cifra sommaria di 1 milione di euro, erroneamente diffusa a mezzo stampa, si rifà allo stanziamento generale dei fondi per tutti i festeggiamenti e le attività di Natale e Capodanno della città di Cagliari, i quali comunque non raggiungono concretamente suddetto importo.

La cifra di 250.000 euro è stata concordata e affidata a Live Nation per coprire lo spettacolo di Marco Mengoni e include le spese necessarie per l’esecuzione e produzione di questo show.

La restante parte è destinata invece a coprire i normali costi che si sostengono per l’organizzazione in sicurezza di un evento di questa portata.

La scelta della location per l'evento è stata effettuata in stretta collaborazione con le autorità competenti. Al fine di garantire la miglior sicurezza è stata presa la decisione di spostare l'evento in una zona diversa da quella del centro e quindi presso il Quartiere Fieristico di Cagliari.

Il Comune di Cagliari resta impegnato nella trasparenza e nell'informazione corretta dei cittadini, ma soprattutto nel proseguire il proprio percorso per rendere più attrattiva e viva la Città, attraverso l’organizzazione di appuntamenti che vedono protagonisti i grandi nomi della musica Nazionale, con eventi che generano anche ricadute sull'economia turistica, sull'indotto e sull'occupazione.

Utile precisare che ogni spesa sostenuta è stata attentamente valutata e pianificata nel rispetto delle risorse pubbliche e con l'obiettivo di garantire un Capodanno sicuro e coinvolgente per tutti i cittadini.

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“Abbiamo predisposto un ricco programma di animazione che l'Amministrazione ha fortemente voluto per dare la possibilità a tutte le famiglie, indistintamente, di respirare l'aria di Natale e poter trascorrere qualche ora di divertimento in totale serenità”.

Questo il messaggio lanciato dall'Assessore alle Attività Produttive e Turismo del Comune di Cagliari, Alessandro Sorgia che venerdì 8 dicembre 2023 alle 10 parteciperà, nel padiglione C della Fiera di Cagliari, all'inaugurazione della edizione 2023 di “Vivi il Natale”.

Ad attendere i visitatori nell'ingresso di viale Diaz della Fiera di Cagliari, ci sarà Babbo Natale, accompagnato da Topolino e numerose altre mascotte della Disney. Baby dance, spettacolo di bolle di sapone giganti e tante altre attrazioni intratterranno bambini e adulti. 

Dalle 15 spazio al trucca bimbi mentre alle 17 la Fiera si animerà con le note del concerto di musica anni '80, '90 e 2000 del gruppo musicale Big Mama.

Gli appuntamenti proseguiranno fino al 17 dicembre 2023.

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Al via un progetto pilota interamente dedicato agli spazi verdi urbani del territorio metropolitano, che parte dalla mappatura delle aree già piantumate e di quelle potenzialmente piantumabili. L’iniziativa, promossa dall’Osservatorio di Labmet, il Laboratorio Metropolitano di Innovazione della Città Metropolitana di Cagliari, ha visto questa mattina la sua prima applicazione pratica con una sperimentazione della mappatura degli alberi del Parco di Monte Claro.

All’evento, guidato dal team di Labmet, hanno preso parte tecnici di Agris, del corpo forestale e comunali, agronomi ed esperti GIS. La mappatura è stata effettuata in modo semplice e immediato mediante l’ausilio dell’applicativo Qfield, installato direttamente sullo smartphone dei partecipanti.

La mattinata è stata prioritariamente un’occasione per costituire una piccola comunità di pratica, dalla quale sono pervenuti suggerimenti e informazioni utili. Sono inoltre emerse interessanti riflessioni circa il valore terapeutico e psicofisico derivanti dal contatto con la natura, e riguardo alla possibilità che un progetto nato su base scientifica possa diventare momento di aggregazione ed esperienza collettiva.

Il sistema consentirà di archiviare nella banca dati dell’Osservatorio tutti gli elementi raccolti, che al termine dei rilievi permetteranno di realizzare la mappatura delle aree verdi del territorio metropolitano.

L’Osservatorio di Labmet ha il compito di ideare, promuovere e gestire le attività di raccolta, selezione, organizzazione e divulgazione di dati e informazioni riguardanti il territorio metropolitano, con l’obiettivo di costruire un know-how condiviso che possa supportare le scelte pubbliche.

“Con enorme soddisfazione vedo la crescita del Laboratorio, anche attraverso il suo Osservatorio, che rende concreta l’azione prima pensata e poi sostenuta nell’ambito del Piano strategico metropolitano e della sua attuazione”, commenta il consigliere metropolitano delegato alla Pianificazione Umberto Ticca. “Il progetto si inserisce nel nostro approccio ormai noto di governance coesa con i territori, che ambisce a rispondere all’adattamento al cambiamento climatico con la realizzazione di infrastrutture green, interventi di forestazione, ma soprattutto attraverso l’evolversi dell’approccio alla trasformazione delle nostre città”.

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Cagliari si conferma in forte crescita tra i 108 capoluoghi analizzati dal rapporto “ICity Rank 2023”, la ricerca annuale sulla trasformazione digitale realizzata da Forum PA, i cui dati sono stati presentati ieri, martedì 28 novembre 2023 nel corso del Forum PA Città.

Il capoluogo sardo è compreso tra le 16 città “altamente digitale” perché, nei tre rating in cui è divisa la ricerca, ha ottenuto punteggi superiori ai 65/100.

Spicca il più che lusinghiero terzo posto, con 90 punti su 100, nella graduatoria delle “Città Connesse” appena dietro Bologna (92 punti) e Milano (91).

Leader dell'innovazione sono state Bergamo, Firenze, Milano e Modena che sono entrate nella top ten di tutte e tre le graduatorie (“Amministrazioni Digitali” e “Comuni Aperti” le altre due oltre alle “Città Connesse”).

Il buon piazzamento di Cagliari arriva sulle “Città Connesse” grazie agli indicatori che analizzano: “la dimensione di impatto della trasformazione digitale sul governo delle città e riguarda lo sviluppo di reti di connessione, sistemi di sensori e device a essi collegabili e strumenti per l’elaborazione dei flussi informativi e analisi dei dati”.

E grazie a questo piazzamento, il capoluogo sardo è l'unica città meridionale di alto livello digitale.

I dati del rapporto: https://www.forumpa.it/whitepapers/icity-rank-2023-scopri-le-citta-italiane-ad-alto-livello-digitale/ L'intervento di Alessandro Guarracino: https://x.com/FPA_net/status/1729457883438305686?s=20

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