Giovedì, 17 Dicembre 2020 18:09

Turismo, la Regione sponsorizza la Sardegna: "Altri fermi, noi abbiamo ottenuto risultati"

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Un obiettivo: quello di promuovere le bellezze dell’Isola. Per questo l’assessore regionale al Turismo Gianni Chessa ha deciso di puntare sulla comunicazione. E dopo sei mesi oggi è tempo di bilanci. Sul piatto l’assessore Chessa ha messo oltre un milione e 200mila euro per la pubblicità  sulle testate giornalistiche e oltre 600mila euro per affiggere immagini e slogan sull'isola  negli aeroporti internazionali.

“Sono soddisfatto”, dice il numero uno del Turismo in Sardegna con orgoglio, “i numeri sono da parte dei sardi e della Sardegna”. Ci si avvia verso una nuova campagna istituzionale di un anno che si ripete. “La Sardegna è nel mondo, tutto il mondo era fermo e invece noi siamo riusciti a far parlare di Sardegna Abbiamo realizzato un’ampia campagna di comunicazione divisa in alcuni settori: dai grandi eventi sportivi ai testimonial d’eccezione, come le due società ai massimi vertici dello sport nazionale, Cagliari calcio e Dinamo basket", prosegue l'esponente della Giunta Solinas. 

In appena due mesi (settembre e ottobre) si sono svolte quattro manifestazioni sportive di livello internazionale: il “World padel tour; il “Triathlon world cup”; il “Rally Italia Sardegna”; la tappa del circuito “Atp250” di tennis. Alla campagna “Ripartiamo dalla Sardegna”, da luglio a dicembre, hanno partecipato ventisette testate sarde: quattrodici quotidiani on line, sette radio, quattro televisioni e i due quotidiani cartacei. I media regionali hanno promosso nove grandi temi con l’obiettivo di sensibilizzare i lettori sardi alla scoperta dei tanti tesori dell’Isola: terra dei centenari e borghi; archeologia, nuraghi e pozzi sacri; tesori artistici e architettonici; camminate trekking e pedalate; musei e murales; mare; percorsi enogastronomici; parchi, foreste, aree protette, grotte e cascate; miniere e archeologia industriale. Quindici gli aeroporti nazionali coinvolti: Bergamo, Bologna, Brescia, Catania, Genova, Milano (Linate e Malpensa), Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma Fiumicino, Torino, Trapani, Venezia e Verona. Infine, la campagna promossa con le formazioni di serie A di calcio e pallacanestro, che ha puntato soprattutto sul mercato internazionale.

“Sono certo", ha aggiunto Chessa, "che il 2021 sarà un anno di grandi soddisfazioni per la Sardegna, anche grazie ad un’intensa e tempestiva programmazione di manifestazioni sportive di indiscusso e riconosciuto prestigio nazionale ed internazionale, che contribuiranno alla promozione dell’immagine e soprattutto potranno trasformarla nell’isola dei grandi eventi sportivi. Più in generale, realizzeremo promozioni per andare oltre i consueti mesi estivi, puntando anche sulle zone interne, ricche di storia, cultura e tradizioni, rendendo la Sardegna sempre più competitiva nello scenario mondiale e contribuendo alla fondamentale destagionalizzazione dei flussi turistici". 

Cultura e archeologia per il futuro, primo appuntamento sabato. “Punto sul turismo archeologico, vogliamo valorizzare l’archeologia e portarla a reddito, c’è un sistema di occupazione importante, dobbiamo crederci, dobbiamo raccontare la nostra storia”.

Chessa snocciola anche i numeri del turismo estivo nell’Isola. “In un mese e mezzo sono arrivate undici milioni di presenze”.

Ultima modifica il Martedì, 22 Dicembre 2020 15:30