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Mercoledì, 03 Luglio 2024 18:14

Giunta regionale, le delibere adottate

Su proposta dell’assessora del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, Desirè Manca, la giunta ha approvato l’avvio della misura “F.I.L.O. Sardegna – Filiere Innovazione Lavoro Occupazione” che introduce un nuovo modello di integrazione tra imprese ed enti di formazione, al fine di rilevare tempestivamente il fabbisogno nelle imprese di figure professionali necessarie al loro sviluppo e di formare le stesse in tempo utile al loro inserimento nel mercato del lavoro. Per questa prima attuazione della misura verranno interessati undici settori strategici dell’economia regionale: agrifood, vino e beverage, costruzioni, ricettività turistica e servizi dell’accoglienza, ristorazione, servizi di cura alle persone, cantieristica nautica da diporto, ambiente e energia, innovazione digitale e new media, cultura e spettacolo, artigianato tradizionale.

Sempre su proposta dell’assessora Desirè Manca, l’Esecutivo ha approvato la riprogrammazione delle risorse finanziarie per i percorsi di istruzione e formazione professionale IeFP per gli anni formativi 2024/2027 e 2025/2028. In particolare per le annualità 2024/2027 verranno finanziati 44 percorsi formativi grazie a un incremento delle risorse per complessivi 20 milioni di euro.

Ancora su proposta dell’assessora Desirè Manca, la giunta ha approvato la modifica della Programmazione finanziaria annualità 2023 del Piano Piano attuativo regionale (PAR) del Programma Nazionale per la Garanzia di occupabilità dei Lavoratori (GOL). Una delle modifiche più importanti prevede l’estensione della misura del tirocinio in favore di tutti i beneficiari del programma.

 

PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT

L’assessora Ilaria Portas, d'intesa con l’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, ha ricordato che, a partire dal 2014, attraverso il Progetto Iscol@, sono state attuate misure volte a sviluppare nuovi ambienti scolastici che, ispirandosi ai più avanzati modelli didattici, contribuiscono a soddisfare in modo efficiente i bisogni formativi e culturali del territorio regionale. Su proposta dell’assessora Portas, in accordo con l’assessore Meloni, la giunta ha approvato l’atto aggiuntivo del mutuo della Cassa Depositi e Prestiti a favore del progetto Iscol@ per l'edilizia scolastica che proroga l'utilizzo all'ottobre del 2025.

 

Ancora su proposta dell'assessora della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, Ilaria Portas, la giunta ha deliberato gli interventi per un totale di 120.000 euro relativi alla Mostra del libro di Macomer e le fiere diffuse nel territorio regionale per la promozione dell'editoria sarda. Quest'anno, al fine di valorizzare anche le azioni di standardizzazione delle lingue minoritarie gallurese, tabarchino (+++RPT tabarchino+++) e sassarese, sono stati scelti come luoghi per lo svolgimento delle fiere i comuni di Luogosanto, Carloforte e Sassari. Con questa delibera si sottolinea la necessità di proseguire il percorso congiunto di promozione dell'editoria sarda in parallelo con la promozione del patrimonio storico, culturale e linguistico. Sempre su proposta dell’assessora Portas, l’Esecutivo ha approvato in via definitiva la delibera relativa al regolamento di funzionamento della biblioteca regionale.

 

Sempre su proposta dell’assessora Portas la giunta ha approvato il finanziamento dei laboratori extracurriculari del polo territoriale scolastico della Planargia – Montiferru. Approvata, inoltre, la proroga agli ITS (Istruzione Tecnologica Superiore) della Sardegna per avviare i corsi dal 30 settembre 2024 e non dal 30 giugno.

 

IGIENE E SANITÀ E DELL'ASSISTENZA SOCIALE

Su proposta dell’assessore dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale, Armando Bartolazzi, la giunta ha deliberato la programmazione dei contratti di formazione specialistica tra discipline mediche e non mediche. L’Esecutivo individuerà le discipline per cui si registra una maggiore sofferenza (anestesia, cardiologia, medicina d'urgenza, eccetera) e focalizzerà l'attenzione sulla scelta di specializzazioni non mediche che possano costituire un patrimonio per il rilancio della sanità territoriale.

Sempre su proposta dell’assessore Bartolazzi la giunta ha approvato la riprogrammazione economie REIS (Reddito di Inclusione Sociale). La delibera consentirà di trasferire ai Comuni le risorse per il pagamento del REIS entro il primo semestre dell'anno, per la prima volta, quindi, i Comuni saranno messi nelle condizioni di erogare in tempi certi e rapidi ai beneficiari le somme spettanti.

 

Ancora su proposta dell’assessore Bartolazzi l’Esecutivo ha approvato il Programma Regionale Sardegna FESR 2021-2027. Priorità 5 – Sardegna più Sociale e Inclusiva. Azione 5.3.2 “Potenziamento di servizi sociosanitari e di assistenza a lungo termine”. In un'ottica di programmazione unitaria delle risorse destinate al servizio di accoglienza in emergenza, al fine di realizzare un servizio coordinato, stabile e uniforme che costituisca un punto di riferimento per l’intero territorio regionale, predisposto per accogliere le richieste provenienti dai diversi territori dell’isola, la giunta intende programmare risorse pari a 3 milioni di euro, a valere sul Programma Regionale Sardegna FESR 2021-2027, per interventi di ristrutturazione, adattamento e dotazione di arredi e attrezzature di immobili per i Centri di accoglienza in emergenza.

 

La giunta, sempre su proposta di Bartolazzi, ha deliberato la concessione di un contributo straordinario a favore delle associazioni sarde per i malati di Alzheimer. Assegnazione risorse agli enti gestori degli ambiti PLUS. La programmazione sociale regionale promuove la partecipazione degli ambiti territoriali locali alla realizzazione degli interventi a favore delle persone non autosufficienti e con disabilità grave, sottolinea l’opportunità di assegnare le risorse previste dall’art. 5, comma 40 L.R 19 n. 17/2023 agli enti gestori degli ambiti territoriali locali che manifestino il proprio interesse a partecipare alla realizzazione del programma. Gli enti gestori degli ambiti territoriali locali potranno così finanziare ulteriori interventi delle organizzazioni di volontariato (ODV) e delle associazioni di promozione sociale (APS) territoriali, regolarmente iscritte nel registro del terzo settore, che operano a favore delle persone malate di Alzheimer e dei loro familiari.

Per tali finalità la delibera adottata, oggi, dall’Esecutivo, programma la spesa di 1milione di euro per la concessione di un contributo straordinario da destinare alle associazioni sarde per i malati di Alzheimer per lo svolgimento delle attività di assistenza ai pazienti e loro familiari. L’erogazione del contributo - ha precisato l’assessore Bartolazzi - consentirà alle associazioni sarde per i malati di Alzheimer di assicurare un sostegno concreto alle persone malate di Alzheimer e alle loro famiglie, attraverso lo svolgimento di attività a titolo gratuito da svolgersi nel domicilio delle persone afflitte dalla malattia. Tali attività dovranno essere svolte da volontari, adeguatamente formati, e dovranno consistere in attività di stimolazione cognitiva e ricreativa, e potranno consistere in forme di conversazione attiva con ascolto e interazione, lettura, attività manuali, ascolto della musica e condivisione delle emozioni, passeggiate all’aria aperta e similari.

 

PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO

Su proposta dell’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, sono state approvate dalla giunta alcune delibere di variazioni di bilancio.

 

ENTI LOCALI, FINANZE E URBANISTICA

Su proposta dell’assessore degli enti locali, finanze e urbanistica, Francesco Spanedda, la giunta ha approvato i criteri e le modalità per l’erogazione e il trasferimento di 200.000 euro a favore dell’Associazione Focus Europe, per l’attuazione dell’intervento denominato “Realizzazione del progetto Young, work, city and territory in Sardinia”. Il progetto ha l'obiettivo di offrire assistenza tecnica alla rete degli enti locali della Sardegna affinché vengano attuati interventi in grado di sopperire alla mancanza di professionalità specializzate nella conoscenza dell’Europa. Gli enti locali dell’isola saranno i beneficiari delle attività del progetto potendo coinvolgere giovani professionalità del proprio territorio, un valore aggiunto da reinvestire nelle attività dell’ente, qualificandolo in chiave europea grazie alla conoscenza e alla capacità di applicazione degli strumenti europei a finanziamento diretto della Commissione Europea.

 

DIFESA DELL'AMBIENTE

Su proposta dell’assessora della difesa dell’Ambiente, Rosanna Laconi, la giunta ha approvato gli standard e i contenuti minimi per la formazione degli operatori antincendio boschivo del sistema regionale di protezione civile. Sempre su proposta dell’assessora Laconi, l’Esecutivo ha approvato alcune procedure di verifica di assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale (VIA) e alla valutazione ambientale strategica (VAS).

Sempre su proposta dell’assessora Laconi, la giunta ha approvato la revoca delle funzioni di direttore esecutivo dell'Agenzia Conservatoria delle Coste della Sardegna e la revoca delle funzioni di direzione generale dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Sardegna (ARPAS).

 

TURISMO, ARTIGIANATO E COMMERCIO

Su proposta dell’assessore del turismo, artigianato e commercio, Franco Cuccureddu, la giunta ha approvato i progetti di qualità nel campo della valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale. I progetti si propongono come comune obiettivo la valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale della Sardegna. L'iniziativa progettuale e operativa è stata originariamente affidata a reti di Comuni uniti da una preordinata e condivisa finalità pubblica, di crescita e adeguata fruizione delle proprie risorse naturali e culturali. I presupposti pubblicistici dell'iniziativa traggono fondamento nella delibera CIPE n. 20 del 29/09/2004 e nella conseguente delibera di giunta adottata nel 2005 che, collocando l'apporto finanziario statale nel più stretto contesto territoriale, ne individua i principi ed i requisiti di massima.

 

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

Su proposta dell’assessore dei lavori pubblici Antonio Piu, la giunta ha approvato la nuova articolazione del finanziamento di 1.263.000 euro - già concesso alla Provincia del Sud Sardegna con la delibera adottata nel febbraio scorso - per consentire al Comune di Villaputzu, in qualità di soggetto attuatore, la realizzazione di interventi per l’attraversamento in guado dell’alveo del Flumendosa. In questo modo si consente, fra l’altro, il raggiungimento dei presidi di sicurezza e soccorso presenti nel Comune di Muravera senza il considerevole aggravio dei tempi dovuto alla temporanea chiusura del ponte sulla ex SS125.

Nell’ottica di una riduzione dei tempi di realizzazione delle opere provvisorie ed emergenziali e del conseguente miglioramento dell’efficienza ed efficacia amministrativa, l’articolazione del finanziamento prevede 1.063.000 di euro destinato alla realizzazione della viabilità complementare nell’ambito dell’intervento “Messa in sicurezza ponte ex SS125 Muravera-Villaputzu”, in attuazione alla Provincia del Sud Sardegna e di destinare 200.000 euro, con soggetto attuatore il Comune di Villaputzu, per gli interventi dell’attraversamento in guado dell’alveo del Flumendosa.

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Con una delibera di Giunta approvata il 28 giugno sugli aiuti sociali per il trasporto aereo mettiamo a disposizione di tutti i cittadini residenti un’importante misura di sostegno alla mobilità con una dotazione finanziaria complessiva di circa 5 milioni di euro per il solo 2024. Sarà possibile viaggiare dalla Sardegna in tutto lo spazio economico europeo con l’abbattimento di un quarto del costo del biglietto per ogni singola tratta”.

Lo dichiara l’assessore dei Trasporti Barbara Manca alla luce della delibera di Giunta 22/8 del 28 giugno 2024, che conferma la sperimentazione della misura “Aiuti a carattere sociale per il trasporto aereo" contenuta nella Delibera di Giunta Regionale n. 44/15 del 14.12.2023, ma modificando alcuni aspetti sostanziali per ovviare a diverse criticità che hanno reso l'utilizzo decisamente al di sotto delle previsioni iniziali. Al momento, infatti, sono state presentate istanze di rimborso per un importo pari a circa € 50.000.

LE RISORSE A DISPOSIZIONE

Le risorse disponibili ammontano a circa euro 6.500.000 per l'anno 2023 e a euro 4.965.406 a decorrere dal 2024. Il contributo è ammissibile fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.

LA MISURA

La misura consiste in un contributo sul prezzo del biglietto aereo, comprensivo di tutte le tasse e spese fatturate dal vettore all’utente (sono compresi servizi come ad esempio bagagli extra, imbarco prioritario, etc.), sulle rotte di collegamento tra la Sardegna e gli aeroporti situati all'interno dello Spazio economico europeo: Austria, Belgio, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi e Polonia. Le uniche rotte escluse sono quelle in regime di continuità territoriale.

LA PLATEA DEI BENEFICIARI

L'elemento principale della nuova proposta è l'estensione della misura a tutti i cittadini residenti in Sardegna, indipendentemente dalle fasce d’età. Fino ad ora i contributi potevano essere richiesti solo dai giovani fino al 26° anno di età e dagli over 65. L'allargamento della platea ha inoltre efficacia retroattiva, ovvero per tutti i voli effettuati a partire dal 14.12.2023 ma l'importo del contributo sarà calcolato col nuovo metodo solo per i voli fruiti a partire dal 01.07.2024.

COME SI CALCOLA IL CONTRIBUTO

Per i voli fruiti dal 01.07.2024 al 31.12.2024 il contributo copre il 25% del prezzo del biglietto per ciascuna tratta e per utente fino ad un massimo di 125 euro con costo del biglietto pari a 500 euro. Così come nella versione precedente il contributo sui voli scatta con tariffe dai 100 euro in su.
Per i voli fino al 30.6.2024 vige il sistema precedente: con tariffe tra i 100 e i 125 euro era previsto un contributo di 25 euro, tra i 125,01 euro e i 175 euro, il contributo saliva a 50 euro. Dai 175,01 euro in su scattava un rimborso di 75 euro, soglia massima del contributo secondo il sistema precedente. Come è possibile notare il contributo massimo passa quindi da 75 a 125 euro per ogni tratta.

COLLEGAMENTI CON SCALO

Anche i collegamenti effettuati mediante uno scalo intermedio tra un aeroporto situato in Sardegna e una destinazione presente all’interno dello spazio economico europeo sono da considerare ammissibili ai fini dell’erogazione dell’aiuto sociale per il trasporto aereo. Questo è valido anche nelle ipotesi in cui lo scalo intermedio sia effettuato in uno degli aeroporti di Roma Fiumicino o Milano Linate, i cui voli da/per la Sardegna sono attualmente operati in regime di oneri di servizio pubblico nell’ambito della continuità territoriale. Tuttavia si precisa che ai fini dell'ammissibilità delle relative istanze, è necessario che la tratta sia acquistata come biglietto unico. Non sono invece ammissibili i casi in cui l'utente abbia effettuato due prenotazioni differenti, anche se l'aeroporto intermedio di arrivo/partenza da/per gli scali sardi risulta lo stesso: ad es. Volo 1 Alghero-Milano Linate e Volo 2 Milano Linate-Copenaghen, relativi a due prenotazioni distinte.

CASI PARTICOLARI

Biglietto cumulativo per più persone

Qualora l'importo relativo al singolo beneficiario non possa evincersi distintamente dai documenti di volo, dalle informazioni detenute dall'utente e/o comunque richieste alla compagnia aerea di riferimento, sarà possibile considerare, nel calcolo della spesa sostenuta dichiarata per il singolo utente, il totale della spesa diviso in maniera eguale tra i viaggiatori.

Biglietti, anche cumulativi (per più persone e/o tratte), acquistati da intermediari/agenzie di viaggio

È ammessa la possibilità di riconoscimento del contributo anche nel caso di biglietti, anche cumulativi (per più persone e/o tratte), acquistati sui canali di vendita on-line delle agenzie di viaggio, purché al netto delle spese di servizio/agenzia, che dovranno essere chiaramente evincibili dalla fattura o documentazione equivalente presentata in fase di compilazione della richiesta.
 
Biglietti, anche cumulativi, acquistati da associazioni sportive, istituzioni scolastiche e altri soggetti simili

È ammessa la possibilità di riconoscimento del contributo, anche nel caso di biglietti cumulativi (per più persone e/o tratte), acquistati da associazioni sportive, istituzioni scolastiche e altri soggetti simili. L'istanza potrà essere presentata dallo stesso beneficiario o, allegando il modulo di autocertificazione all'uopo predisposto dall’Assessorato regionale dei trasporti.

Altre possibili fattispecie sono illustrate nelle Linee guida allegate alla Delibera.

TEMPI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le istanze di contributo relative ai voli fruiti in tutto il periodo sperimentale, compreso fra il 14.12.2023 e il 31.12.2024, potranno essere presentate entro il 31.03.2025, senza quindi alcun vincolo di scadenza determinato dalla data di effettuazione del volo. La domanda di rimborso dovrà essere inoltrata attraverso la piattaforma informatica, unica a livello regionale, denominata “SardegnaTrasporti”, on line dallo scorso marzo disponibile al seguente link:
https://sardegnatrasporti.regione.sardegna.it/.

SI fa presente che la piattaforma sarà per un breve periodo oggetto di manutenzione evolutiva per introdurre a sistema le modifiche apportate dalla DGR 22/8 del 28 giugno 2024.

IL RUOLO DEGLI ENTI LOCALI

Saranno i Comuni o le loro gestioni associate (ad esempio Unioni di Comuni o Plus) ad occuparsi dell’istruttoria delle istanze presentate dai residenti nel proprio territorio e dell’erogazione dei contributi agli aventi diritto e della rendicontazione all’Assessorato regionale dei trasporti. Per venire incontro alle difficoltà di tipo finanziario incontrate nel primo periodo di sperimentazione (erano previsti 2 soli acconti e un saldo), la modifica apportata con l'attuale DGR consente un primo consistente acconto pari al 60% del fondo complessivamente disponibile da ripartire tra gli Enti locali sulla base della popolazione residente al 31.12.2023.
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Ammontano a 250milioni di euro per il triennio (190 milioni solo per il 2024), le variazioni di bilancio che drenano risorse su settori fondamentali dell’isola come la sanità, i lavori pubblici, i beni culturali, il patrimonio boschivo, i trasporti. Su proposta dell’assessore regionale al Bilancio, Giuseppe Meloni, la giunta ha approvato l’assestamento al bilancio 2024 e le variazioni, rese necessarie dalla comunicazione, da parte dello Stato, di maggiori entrate spettanti alla Regione Sardegna, non inserite nel bilancio di previsione.

 

La giunta ha approvato nei giorni scorsi una delibera tecnica solo dal punto di vista formale perché all’interno contiene il primo segnale tangibile del percorso politico che l’amministrazione regionale intende intraprendere per il futuro. I 250 milioni di euro, disponibili nelle casse regionali grazie a maggiori trasferimenti da parte dello Stato si traducono in investimenti in settori chiave. “Ho invitato i miei colleghi assessori, che ringrazio unitamente alla Presidente Todde per l’importante contributo fornito per la stesura delle variazioni, a monitorare costantemente la spesa e ad evitare così possibili errori, verificando che gli stanziamenti inseriti nel bilancio di previsione come nelle variazioni abbiano effettivamente la possibilità di essere spesi durante l’anno. Dobbiamo evitare di accumulare avanzo e creare sofferenza ad alcune voci di spesa che meritano invece particolare attenzione”.

La quota di bilancio libero, pari a 530milioni di euro, emersa in fase di rendicontazione, non potrà essere spesa fino a settembre. “A causa del cambio di amministrazione ci sono stati dei ritardi nell’approvazione – continua l’assessore Meloni -. Dobbiamo quindi aspettare la parifica della Corte dei conti che non potrà avvenire a giugno, ma a settembre. In attesa di sfruttare quelle risorse, abbiamo provveduto a stabilire la distribuzione degli stanziamenti derivanti dalle maggiori entrate”.

 

Di seguito nel dettaglio il contenuto delle variazioni di bilancio approvate dalla giunta su proposta dell’assessore Giuseppe Meloni.

-          Sanità 40 milioni di euro per il triennio, di cui 28 nel primo anno, destinati alla Sanità e alle politiche sociali. Di questi 12 milioni sono necessari per coprire il saldo 2022 della mobilità passiva, ossia tutte le prestazioni sanitarie di cui i pazienti sardi hanno usufruito nelle regioni del resto della penisola. 5,440 milioni di euro sono destinati ad acquistare prestazioni sanitarie per l’assistenza ospedaliera e ambulatoriale da privati accreditati con l’obiettivo di ridurre le liste d’attesa.  1,4 milioni di euro sono le risorse necessarie per pagare le prestazioni fornite dal personale sanitario durante l’emergenza Covid; 3,2 milioni sono i fondi destinati come contributi a favore delle persone affette da fibromialgia; 1 milione e mezzo di euro andrà invece a soddisfare l’intero fabbisogno rappresentato dagli enti locali per i nidi gratis.

 

-          Lavori pubblici Ci sono 23 milioni di euro per investimenti nei lavori pubblici destinati principalmente agli enti locali attraverso lo scorrimento di graduatorie vigenti per la viabilità locale (più di 10 milioni), l’abbattimento di barriere architettoniche (630mila), centri urbani (più di 5 milioni). Da evidenziare inoltre 5,5 milioni Enas, a sostegno dell’emergenza idrica per consentire il trasferimento dell’acqua tra invasi e 500mila euro per l’affidamento del progetto Maccheronis Liscia.

 

-          Ambiente. 2 milioni nel 2025 e altrettanti nel 2026. Le risorse sono destinate alla valorizzazione del patrimonio boschivo: un provvedimento con importanti finalità di tutela ambientale e di prevenzione degli incendi boschivi, ma anche occupazionali perché destinato a potenziare il numero di addetti.

-          Protezione Civile4,5 milioni di euro destinati all’acquisto di mezzi di protezione civile, in particolare autocarri di diversa tipologia e con allestimenti particolari per rispondere alle emergenze di protezione civile. In modo particolare l’attenzione sarà puntata a potenziare il sistema di approvvigionamento idrico in un periodo in cui l’emergenza siccità risulta sempre più marcata. Con questa tipologia di mezzi, in base all’allestimento, è possibile fornire servizi di trasporto acqua per l’assistenza alla popolazione e alle attività agro-pastorali, o supporto alla lotta contro gli incendi boschivi.

-          Turismo e Pubblica istruzione. Gli 8,6 milioni destinati al Turismo comprendono 3,1 milioni di euro per garantire la partecipazione della Regione Sardegna alle fiere,  1,7 milioni di euro per finanziare i grandi eventi della cultura e dello spettacolo sulla base della graduatoria. La stessa cifra di 8,6 milioni di euro è destinata al settore Pubblica Istruzione e beni culturali con l’incremento  del contributo a favore degli Ersu (Ente per il diritto allo studio universitario)  di circa 3,8 milioni  di euro  per l’operazione “case aperte”, per consentire di rendere fruibili le case degli studenti per tutto l’anno, compresi i mesi estivi. Per il settore beni culturali le risorse sono destinate a garantire lo scorrimento completo della graduatoria per la concessione di contributi per i festival letterari.

 

-          Trasporti. Sono 42 i milioni di euro destinati al sistema dei Trasporti della Sardegna.

 

-          Lavoro. I 12,5 milioni di euro sono destinati a cantieri occupazionali per disoccupati e disoccupate professionalmente qualificati da attivarsi presso le Aziende del Servizio Sanitario Regionale, per progetti di integrazione socio-sanitaria e a progetti di supporto ai servizi di assistenza e cura all’interno dei presidi ospedalieri.

 

-          Industria. Il Consorzio Industriale Provinciale di Nuoro è destinatario di 4 milioni di euro per mettere sicurezza e infrastrutturare il complesso di approvvigionamento idrico dell’agglomerato   industriale   di   Ottana, Bolotana   e Noragugume.

 

-          Personale. Circa 57 milioni nel triennio sono destinati alla contrattazione collettiva del personale dipendente e dirigente del sistema regione. Di cui 12,187 l’anno al fine di garantire il recupero di una parte dell’incremento dell’inflazione a tutti i dipendenti del sistema regione, 4,4 milioni annui destinati all’Agenzia Forestas per le progressioni professionali del personale e l’equiparazione dell’indennità forestale degli operai a quella percepita dal personale amministrativo.

 

-          Agricoltura. 3 milioni di euro sono destinati allo scorrimento di graduatorie di contributi a favore comparto agricolo.

 

-           

Tra altri interventi si segnalano i contributi ai comuni di Lula, Bitti e Onanì per la redazione degli strumenti urbanistici comunali nell’ambito del programma Einstein Telescope.

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La situazione dei trasporti marittimi tra la Sardegna e la Corsica sta gradualmente ritornando alla normalità.
 
Da alcune settimane si era verificata un'avaria sul traghetto Moby Giraglia che ha causato alcuni disagi agli autotrasportatori. Nella mattinata di oggi il traghetto diretto in Sardegna è riuscito ad imbarcare, oltre ai passeggeri, tutti i mezzi commerciali ad eccezione di un camion di dimensioni eccessive rispetto alle caratteristiche del traghetto.
 
La compagnia di navigazione ci ha assicurato che dalla prossima settimana aumenterà il numero delle corse a disposizione sulla tratta Bonifacio-Santa Teresa di Gallura: l'Ichnusa farà 5 corse anziché 4, mentre entrerà in funzione anche la Bastia con due corse aggiuntive, portando a 7 le tratte giornaliere. Da metà luglio - sempre secondo quanto comunicatoci dalla Moby - il servizio tornerà regolare con il rientro in mare della nave Giraglia, la più adatta, per dimensioni e capienza, a servire il collegamento.
 
L'Assessorato regionale dei Trasporti continuerà a monitorare giornalmente la situazione per assicurarsi che il servizio venga svolto nel miglior modo possibile limitando al minimo i disagi fino al ripristino della normalità.
 
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Mercoledì, 26 Giugno 2024 18:40

Regione, ecco le delibere adottate

Convocata dalla presidente Alessandra Todde, si è riunita oggi in Consiglio regionale la giunta regionale.

Queste le delibere approvate.

 Su proposta della presidente Alessandra Todde, e dei singoli assessori, la giunta ha deliberato di revocare le funzioni dei Direttori generali dell'Amministrazione regionale. Sempre su proposta della presidente, Alessandra Todde, in accordo con gli assessori, l’Esecutivo ha nominato i nuovi Direttori generali.

 

Direzione Generale della Presidenza: Giovanni Deiana

Direzione Generale della Centrale regionale di committenza: Cinzia Lilliu

Direzione Generale del Distretto Idrografico della Sardegna: Costantino Azzena

Direzione Generale della Protezione Civile: Mauro Merella

Direzione Generale del Corpo Forestale e di vigilanza ambientale: Gianluca Cocco

Ufficio ENI CBC Bacino del Mediterraneo: Giovanna Medde

Direzione generale dell’innovazione e sicurezza it: Marco Melis

Direzione generale del personale e riforma della Regione: Delfina Spiga

Direzione generale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale: Giorgio Onorato Cicalò

Direzione generale della difesa dell’ambiente: Matteo Muntoni

Direzione generale enti locali e finanze: Sabina Bullitta

Direzione generale della pianificazione urbanistica territoriale e della vigilanza edilizia: Antonio Sanna

Direzione generale della sanità: Luciano Giovanni Oppo

Direzione generale delle Politiche sociali: Francesca Piras

Direzione generale dell'industria: Massimo Carboni

Direzione generale dei lavori pubblici: Piero Teodosio Dau

Direzione generale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale: Eugenio Annichiarico

Direzione generale dei Servizi finanziari: Marcella Marchioni

Direzione generale dei beni culturali, informazione, spettacolo e sport: Antonella Giglio

Direzione generale della pubblica istruzione: Paola Zinzula

Direzione generale dei trasporti: Pierandrea Deiana.

 

Confermate dalla giunta le funzioni di Direttrice generale del turismo, artigianato e commercio a Angela Maria Porcu.

Su proposta dell’assessora del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, Desirè Manca, la giunta ha nominato Luca Mereu, Direttore generale dell’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro (ASPAL).

Su proposta dell'assessora della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, Ilaria Portas, la giunta ha approvato in via definitiva i provvedimenti per lo sviluppo dello sport in Sardegna, per il programma 2024. Con l’approvazione di questa delibera – ha precisato la Portas - l’Esecutivo ha deciso di dare maggiore risalto all’attività giovanile di base. A breve saranno pubblicati i bandi per le trasferte, le borse di studio per gli atleti meritevoli. Inoltre, su queste voci, sono state incrementate sensibilmente le risorse.

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Un virtuoso scambio nei settori della cultura e del turismo sono alcuni dei temi affrontati durante l’incontro tra la Presidente della Regione, Alessandra Todde, e l’ambasciatore di Francia Martin Briens, svoltosi oggi a Cagliari. La visita del diplomatico d’oltralpe è stata l’occasione per riaffermare – in un ambito di viva cordialità - la collaborazione attualmente esistente in ambito culturale, nonché per rinsaldare l’intesa di un proficuo percorso di potenziamento degli scambi turistici, anche alla luce degli eccellenti rapporti esistenti con la Corsica, “isola gemella”.

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"Quando il saggio indica la Luna, c'è chi guarda il dito. È il caso di uno dei principali azionisti di maggioranza della Giunta Solinas, l'ex presidente di Regione Ugo Cappellacci, che oggi sferra un attacco per nulla oggettivo e pretestuoso all'attuale esecutivo regionale in merito ad alcuni disagi della continuità territoriale, il cui modello porta la firma proprio del centrodestra. Solo per una questione di velocità e necessità di assicurare il servizio l'attuale esecutivo ha dovuto infatti approvare d'urgenza un bando basato su quello in scadenza".

 

Lo afferma l'assessore dei Trasporti Barbara Manca dopo le dichiarazioni del senatore sardo di Forza Italia.

 

"È bene ribadire che tutti, dal governo regionale all'Assessorato dei Trasporti, stanno lavorando intensamente da poco più di due mesi per rimediare pazientemente, nel miglior modo possibile, alle voragini create dal centrodestra negli ultimi 5 anni - prosegue Manca -. Accade così che l'esponente di Forza Italia utilizzi un momento in cui si registra il 'tutto esaurito' da parte di Ita Airways (vettore che attualmente copre le tratte in continuità territoriale tra Roma e la Sardegna) per assegnare alla Giunta Todde tutte le responsabilità del sistema dei trasporti. Il tutto alludendo a una presunta discriminazione subita dai residenti quando si tratta invece di un problema che riguarda tutte le tipologie di passeggeri. Se ci troviamo in questa situazione è perché il bando redatto dalla Giunta Solinas non ha tenuto conto di dati e statistiche sui reali flussi di traffico".

 

"Nel frattempo, mentre il centrodestra cerca di occupare il dibattito pubblico in modo tutt'altro che costruttivo - aggiunge l'esponente della Giunta Todde - sono stati predisposti 79 nuovi voli dal 6 luglio al 31 agosto, nati per compensare i disastri da loro compiuti. La questione del sistema di prenotazione, la cui strategia di comunicazione può dare adito a interpretazioni sbagliate, come quella di una presunta discriminazione tra residenti e altri passeggeri, è già stata fatta presente a Ita Airways. Di fatto l'offerta di voli per i residenti è sempre stata la stessa degli altri passeggeri e noi non avremmo mai tollerato una cosa diversa. Insomma, c'è chi cerca di risolvere i problemi e chi invece è molto più bravo a dimenticare i propri errori".

 

"Si tratta di un attacco arbitrario e non privo di inesattezze - conclude l'assessore -. Respingiamo fermamente gli attacchi di Cappellacci e gli suggeriamo di riflettere maggiormente sui 5 anni sprecati dalla maggioranza di centrodestra per assicurare alle cittadine e ai cittadini sardi un regime di continuità territoriale equo, efficiente e conveniente per tutti. Noi stiamo lavorando a un bando capace di evitare alla fonte questo tipo di problematiche e tutte le altre vissute dalle cittadine e dai cittadini sardi fino ad oggi".

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Finalmente operativi i due velivoli bimotori della tipologia Airbus AS332 Super Puma che saranno utilizzati per la campagna antincendio nei prossimi tre anni, il cui noleggio è interamente finanziato da fondi POR-FESR 2021-2027. Oggi la direzione generale della Protezione Civile ha effettuato la consegna del servizio, sotto riserva di legge, che pertanto risulta immediatamente operativo, fino al prossimo 14 settembre.

La procedura di gara, espletata dalla centrale di committenza, ha portato ad un affidamento per un totale di circa 17milioni di euro oltre iva.

La Ditta affidataria, la Heli Austria GmbH, ha offerto due velivoli con velocità massima a pieno carico non inferiore a 200 km/h con una autonomia di volo di almeno 2 ore e con una capienza totale di trasporto liquido estinguente pari a 4000 litri cadauno.

Inoltre, gli elicotteri consentono il trasporto di 10 operatori, opzione molto utile per portare con celerità sull’incendi personale altamente specializzato nella lotta attiva anche con tecniche non convenzionali (fuoco tattico e controfuoco).

I due velivoli sono già di base nelle elisuperfici di Fenosu e Alà dei Sardi e, grazie alla velocità di spostamento, possono coprire un ampio raggio del territorio sardo.

A supporto di ogni velivolo è inoltre presente una autocisterna con più di 6000 litri di carburante che, all’occorrenza, può avvicinarsi al luogo dell’intervento prolungando così il tempo dell’intervento stesso.

I due elicotteri sono capaci di approvvigionarsi d’acqua anche in piccoli bacini e questo consente di limitare il tempo di rotazione, avendo quindi una maggiore efficienza nelle operazioni di spegnimento. Gli stessi sono geolocalizzati e la loro posizione è disponibile in tempo reale presso i sistemi di visualizzazione della sala operativa regionale (SOUP) della direzione generale della Protezione civile.

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 Su proposta dell’assessora del lavoro Desiré Manca, la giunta ha deliberato la ricostituzione della Consulta regionale per l'emigrazione, scaduta con il termine della scorsa legislatura.

“Principio ispiratore della mia politica è il bene della Sardegna e dei sardi, ovunque risiedano nel mondo. Ho sempre avuto a cuore la condizione di tutti coloro che si sono trovati costretti ad abbandonare la propria terra con sacrificio per andare alla ricerca di condizioni di vita più dignitose o di maggiore fortuna, pertanto -  ha dichiarato l’assessora Manca - ho dato tempestive disposizioni per la ricomposizione della Consulta regionale per l’emigrazione, non solo per un adempimento di legge, la legge regionale n. 7 del 15 gennaio 1991, ma perché sono convinta che le differenze legate alle diverse origini non possano e non debbano costituire un ostacolo, o peggio un motivo di contrapposizione, bensì esaltare la pluralità e la varietà dei valori rappresentati”.

Organismo che supporta l’assessore nella formulazione di proposte iniziative e progetti a favore della rete dell’immigrazione, la Consulta approva un Programma Annuale Emigrazione (PAE) con un contributo complessivo che ammonta a 2 milioni di euro, ripartito tra i 120 circoli sardi in Italia, in Europa e nel mondo. La Consulta sarà a breve integrata dalla nomina di tre esperti da parte del Consiglio regionale e potrà così ritenersi completa. Successivamente, si procederà alla sua convocazione per la prima seduta di insediamento nel corso della quale si procederà all’elezione dell’Ufficio di Presidenza.

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 Inizia ufficialmente la stagione dei saldi estivi per gli esercizi commerciali della Sardegna. Ieri, l’assessore del turismo, artigianato e commercio, Franco Cuccureddu, ha firmato il decreto che dispone, l’avvio dei ribassi di stagione da sabato 6 luglio che durerà per sessanta giorni. Alla sottoscrizione del provvedimento si è giunti dopo una lunga fase di concertazione in sede di Conferenza delle Regioni, al fine di trovare una data unica ed evitare quindi i trasferimenti in altri territori per gli acquisti. Una analoga fase di organizzazione è avvenuta anche a livello regionale con una specifica riunione tenutasi lo scorso 18 giugno, alla quale hanno preso parte, oltre all’assessore Cuccureddu, i rappresentanti delle associazioni del commercio, di quelle dei consumatori e, in rappresentanza dei Comuni sardi, è intervenuta la presidente del Consiglio delle autonomie locali, Paola Secci.

Durante l’incontro, oltre a concordare su data e tempi dei saldi estivi, si è discusso sullo slittamento dei ribassi invernali, quantomeno a dopo la festività dell’Epifania. Sarà importante – è stato evidenziato - vigilare sul rispetto delle regole per salvaguardare i diritti dei consumatori sul fenomeno dei saldi anticipati e sulla qualità della merce.

Il rappresentante del Consorzio regionale dei CCN (Centri Commerciali Naturali) ha chiesto che i comuni, in concomitanza con l’avvio della stagione dei saldi, possano prevedere iniziative di animazione nei centri storici.

Nel corso della riunione si è discusso, inoltre, sulla crisi congiunturale del settore commerciale, amplificata dalla concorrenza della grande distribuzione e dei colossi dell’e-commerce, auspicando un intervento legislativo importante in tema di rigenerazione urbana per arginare il fenomeno dello spopolamento - che non coinvolge più solo i piccoli comuni delle zone interne - e di desertificazione degli esercizi di vicinato nei centri storici a vantaggio dei pubblici esercizi.

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