Visualizza articoli per tag: regione sardegna

Sono arrivati nel Parco dell’Ossidiana di Pau dopo essere passati per Gergei. La troupe di “Fuoco” di Gambero Rosso, supportata dalla Sardegna Film Commission, ha scelto la Marmilla alla ricerca delle migliori location naturalistiche e dei migliori prodotti tipici del territorio. Protagonista indiscusso dello show è Max Mariola, chef, docente e conduttore che ormai vanti quasi due milioni di follower tra Facebook e Instagram.

“Questa esperienza è straordinaria” racconta lo chef  “perché per lo più noi conosciamo la parte turistica della Sardegna, soprattutto le coste, mentre l’entroterra è sempre un pochino un mordi e fuggi. Quello che stiamo scoprendo qui è un’infinità di prodotti pazzeschi in delle piccole realtà e la cosa che veramente mi emoziona e mi entusiasma è il fatto che tanti giovani si stiano riavvicinando alla terra. Qui poi è tutto una continua sorpresa.”

Immerso nella natura incontaminata del bosco di Pau, Max vive in una costruzione di pietra simile ad un pinnettu. Ogni mattina la sua guida, Giovanni, gli porta dei prodotti freschi della zona come la fregola e le lorighittas, la carne e il formaggio di pecora, su callau axedu e sa pibedra, che lo chef si preoccupa di cucinare a fuoco vivo in un paesaggio mozzafiato dove sembra che l’ossidiana svolga davvero la sua leggendaria funzione di assorbire le energie negative. 

“La cosa bella di questo posto” sottolinea il regista Nicola Telesca “parte dal livello estetico che per il nostro format ha un impatto visivo forte, dietro al mondo al mondo degli chef, in questo caso di Max, c’è sempre la realtà del posto che andiamo a esplorare quindi la Sardegna viene fuori in questi momenti in cui si riappropria della natura e di questo senso di pace, che è quello che raccontiamo nella serie, un mondo ideale che già esiste al di fuori del caos della città.”

Dopo Basilicata, Toscana, Puglia e Calabria, la Sardegna è la quinta regione che viene messa al centro delle nuove sei puntate di Fuoco, visibili sui canali 133 del digitale terrestre e 415 di Sky.

“La Sardegna Film Commission ha sostenuto e supportato il nostro progetto di realizzare una serie del programma Fuoco” afferma Sara Montini, produttrice di Gambero Rosso, “ospitando la troupe ma soprattutto affiancando un location manager che potesse tradurre interpretare e far coincidere le nostre esigenze con la sua mission di promozione, valorizzazione e divulgazione del territorio”.

Oltre a chef, regista e produttrice, la troupe che in questi giorni sta attraversando l’isola è composta da Lorenzo Dell’Uomo (direttore della fotografia), Mario Marra (fonico e operatore), Gabriele Rittà (operatore e drone), Daniele Sambuco (attrezzista).

“Una preghiera ai sardi”, sprona Max Mariola prima di tornare sul set “fate conoscere questa ricchezza e mantenete sempre questa qualità perché c’è da far emozionare il mondo”. 

Pubblicato in Cronaca

La normalità è finalmente tornata del tutto e con essa la ripresa del turismo estero in Italia. Secondo il potente motore di ricerca di voli e hotel www.jetcost.it le ricerche di voli da parte dei turisti europei sono aumentate del 20%, mentre quelle di alberghi sono aumentate del 30% rispetto alla Pasqua del 2019, l’anno prima della pandemia. Inoltre, gli utenti passano il 25% di tempo in più nella ricerca di diverse soluzioni, budget e date alternative, il che dimostra che c'è un interesse concreto e una reale intenzione di viaggiare e trovare una buona occasione.

Molti degli europei che hanno deciso di viaggiare durante la Pasqua 2023 stanno scegliendo l’Italia, che torna ancora una volta in vetta: il piacevole clima primaverile nel Bel Paese, la ricchezza culturale, le spiagge, i paesaggi, le tradizioni, così come la ricca offerta di enogastronomia, le strutture e l’ospitalità hanno fatto in modo che sia diventata il secondo paese più ricercato su Jetcost per trascorrere queste vacanze, dietro solo alla Spagna e prima del Portogallo.

Jetcost.it analizza regolarmente le ricerche effettuate attraverso il suo sito, in modo da ottenere dati molto affidabili visto che si tratta di ricerche reali e non di sondaggi. I dati che analizzano i risultati delle ricerche di voli durante la Pasqua 2023 indicano che una grande maggioranza ha optato per la Sardegna e soprattutto per Cagliari, che è diventata la nona meta preferita dei francesi, la decima degli spagnoli e l'11esima dei portoghesi.

Oltre a Cagliari, anche Olbia è tra le città più ricercate, essendo l'11esima scelta per i tedeschi.

 Ignazio Ciarmoli, Direttore Marketing Jetcost, ha detto: "Finalmente la normalità è tornata nelle nostre vite e con essa anche la grande voglia degli europei di viaggiare. È una grande notizia vedere che l'interesse dei turisti per la Sardegna si sia mantenuto per un'altra Pasqua e che continui a essere una delle principali destinazioni turistiche del mondo, tra i buoni prezzi che offre, in confronto ad altre città, la sua spiagge la sua ricchezza culturale e le sue bellezze in questo periodo dell’anno; la sua variegata offerta gastronomica e i suoi buoni hotel e servizi continuano a sedurre un gran numero di turisti che l'hanno scelta come una delle mete italiana preferita sul motore di ricerca Jetcost".

Pubblicato in Turismo
Venerdì, 24 Marzo 2023 16:38

Trasporti, presentata la "Summer Season 2023"

Dopo un’annata del trasporto aereo caratterizzata dai grandi numeri, la Sardegna presenta un 2023 ricco di conferme e con alcune novità: 233 collegamenti, dei quali ben 144 internazionali verso 25 paesi, per un totale di 9.4 milioni di posti disponibili. Numeri che certificano il grande impegno economico, organizzativo e operativo fatto dalla Regione in sintonia con le tre gestioni aeroportuali della Sardegna, così da garantire il diritto alla mobilità da e per la Sardegna”. Lo ha detto l’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moro, affiancato dall'assessore del Turismo, Gianni Chessa, durante la presentazione, all'aeroporto di Alghero, della “Network Summer Season 2023” nei tre aeroporti sardi. All'incontro hanno partecipato i rappresentanti delle società di gestione aeroportuale di Cagliari, Olbia e Alghero, oltre al presidente del Consiglio regionale, Michele Pais.

I posti disponibili sulle rotte internazionali sono in prevalenza per la Germania (23%), poi Francia (16%), Regno Unito (13%), Spagna e Svizzera (11%), Polonia (4%), Paesi Bassi (3%) e altri (19%).

“Importanti novità, tra le quali il volo internazionale Cagliari-Dubai, che sono ottimi presupposti per avere una nuova stagione record, con l'obiettivo di superare i 7 milioni di arrivi e gli oltre 20 milioni di presenze del 2022 - ha aggiunto l'assessore Chessa - La 'Destinazione Sardegna' si va affermando, sempre più, anche nel mercato internazionale: degli oltre 9 milioni di posti disponibili, il 36.6% sono sui voli internazionali. Le scelte dei grandi vettori e la proficua collaborazione con le società che gestiscono gli aeroporti sono fondamentali per consolidare un sistema di collegamenti decisivi per un ulteriore sviluppo del turismo in Sardegna e per il conseguimento di un eterno obiettivo: la completa e definitiva destagionalizzazione. La Regione sta investendo molto anche nell’attività promozionale e sta predisponendo adeguati prodotti turistici (dai grandi eventi sportivi al turismo attivo, dai Cammini religiosi al turismo enogastronomico) da affiancare al mare, così da consolidare i flussi turistici anche nei cosiddetti 'mesi di spalla'. Il sogno di un’Isola che vive tutto l’anno di turismo si può avverare perché la Sardegna è in grado di offrire unicità e qualità”.

“Il bilancio di questo primo mese (17 febbraio -17 marzo) del nuovo sistema di Continuità territoriale, rispetto allo stesso periodo del 2022, è certamente positivo: sono aumentati i voli (+ 101), i posti disponibili (+ 31.752) e i passeggeri (+22.907) - ha sottolineato l'assessore Moro - Per mettere a punto i dettagli e verificare, insieme alle Compagnie, l'andamento dei collegamenti in continuità, per martedì prossimo è stato convocato il Comitato di sorveglianza, che alle 10 incontrerà i rappresentanti di Aeroitalia, alle 12 quelli di Ita”. 

Pubblicato in Regione

“Oggi, insieme ai sindaci dei territori colpiti dalla piaga delle cavallette, iniziamo a vedere le azioni di contrasto all’emergenza, messe a punto dall’Agenzia Laore con il supporto degli uomini di Forestas, del Corpo Forestale e delle forze di polizia come indicato dal prefetto di Nuoro”. Lo ha detto l’assessore dell’Agricoltura, Valeria Satta, che questa mattina si è recata per un nuovo sopralluogo a Noragugume, in cui ha visitato la centrale operativa insieme ai primi cittadini dei comuni coinvolti.

“Si è partiti – spiega l’assessore Satta – da un attento lavoro di studio, in collaborazione con le università, e arrivati ad un piano di azione tangibile, verificabile: tutti i cittadini possono vedere concretamente ciò che la Regione sta facendo per la tutela degli agricoltori, degli allevatori e di tutti i sardi. La maggioranza dei sindaci presenti oggi ha accolto favorevolmente l’azione messa in campo dalla Giunta e dal Consiglio regionali, e da Laore con l’aiuto costante del Prefetto di Nuoro. Comprendo – ha concluso l’assessore dell’Agricoltura – lo sconforto e la frustrazione di alcuni sindaci, ma invito anche i più reticenti a non cadere nella polemica e ad unirsi all’attuale collaborazione di tutte le forze in campo che, siamo certi, garantirà un esito positivo dell’emergenza”.

Pubblicato in Regione

“La Regione vuole che i sardi siano posti tutti sullo stesso livello e possano godere di una tariffa energetica perequata. Allo stesso modo, vogliamo che i lavoratori possano riprendere al più presto la loro posizione in azienda. Per questo, stiamo sollecitando il governo nazionale affinché venga riaperto il tavolo di crisi su Eurallumina, anche alla luce delle controdeduzioni inviate dalla società”. Lo affermano gli assessori dell’Industria, dell’Ambiente e del Lavoro, Anita Pili, Marco Porcu e Ada Lai, che questa mattina hanno tenuto un incontro sul futuro della ripresa produttiva dell'Eurallumina con i rappresentanti dell'azienda, di Confindustria, le segreterie nazionali, regionali e provinciali della categoria dei chimici di Cgil, Cisl e Uil e le Rsa di fabbrica.

 “Il Presidente Solinas – affermano gli esponenti della Giunta – oggi è a Roma per affrontare, tra le altre, anche la questione energetica, e sarà con noi domani per ribadire l’esigenza di riaprire il tavolo di crisi su Eurallumina al Ministero”.

 “La Regione – ha spiegato l’assessore dell’Industria, Anita Pili – non vuole che in Sardegna ci siano cittadini di serie A, che possano godere di una tariffa perequata, e cittadini di serie B che avrebbero invece una tariffa a libero mercato. Questo è il motivo per cui la Regione Sardegna ha ritenuto opportuno impugnare il Dpcm Draghi sull’energia. Adesso è il momento di stare tutti uniti, lavoratori e Regione, perché noi siamo al vostro fianco, così come siamo vicini alla società che in questi anni ha continuato, come noi, a credere fermamente su questo territorio, con grossi investimenti. Al di là dei colori politici, infatti, tutti noi siamo convinti che mantenere quel presidio industriale sia fondamentale non solo per il Sulcis ma per la Sardegna intera. In questi anni abbiamo avuto diverse interlocuzioni, con i Governi nazionali che si sono succeduti, senza dimenticare alcuna vertenza”.

“Per quanto riguarda la possibilità dell’escavo – hanno proseguito gli assessori Pili e Porcu – è importante valutare anche soluzioni infrastrutturali alternative, che siano più agevoli anche in termini di tempo. L’impegno è quello di chiudere entro giugno la partita del decreto Energia, in accordo con il Governo, senza dover aspettare la sentenza del Consiglio di Stato prevista per novembre”.

 “È necessario – ha detto ancora l’assessore Pili – definire in che modo il dragaggio del porto industriale possa essere gestito in tempi più celeri così da permettere ad Eurallumina di avere il gas, che deve però arrivare in maniera perequata a tutto il territorio regionale. Ad oggi, purtroppo, mancano le condizioni strutturali per permettere alla Fsru di entrare a Portovesme: il nostro obiettivo è fare in modo che nel momento in cui si arriverà all’accordo tra governo regionale e nazionale, si possa immediatamente intervenire con un’infrastruttura necessaria a garantire l’arrivo del gas in quel territorio”.

“Sono arrivate all’Assessorato dell’Ambiente – ha detto l’assessore Porcu – le controdeduzioni della società. Adesso siamo quindi in attesa della nota del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, per avere ulteriori chiarimenti prima di convocare la conferenza dei servizi entro maggio. In seguito, la Giunta potrà così rilasciare il Provvedimento Unico Regionale in Materia Ambientale”.

“Eurallumina – ha dichiarato l’assessore del Lavoro, Ada Lai – rappresenta una fabbrica strategica per la filiera dell'alluminio e per l’economia della Sardegna. La Regione garantisce la sicurezza sociale dei suoi lavoratori: per tutto il 2023 saranno coperti dalla cassa integrazione straordinaria. L’addendum che firmeremo a breve, con il Ministero, consentirà di estendere ulteriormente gli ammortizzatori sociali. L’assessorato del Lavoro è pronto a sostenere i lavoratori mettendo in campo anche politiche attive per il lavoro. Certo, la cassa integrazione è una soluzione temporanea, in attesa della ripresa produttiva dello stabilimento”.

 “L’incontro odierno – hanno concluso gli assessori – è stato importante per darci una tempistica sulla vertenza Eurallumina. Domani saremo a Roma con la sottosegretaria del Mimit per discutere della Portovesme Srl: in quest’occasione, al termine dell’incontro, avremo anche un’interlocuzione informale su Eurallumina al fine di riattivare il tavolo di crisi nazionale che ad oggi non risulta convocato. Entro giugno speriamo pertanto di poter avere chiarezza sulla questione energetica riguardante la Regione Sardegna, per la quale siamo in fase di discussione con il Mase, per cui attendiamo che entro giungo arrivino elementi di certezza in più per il nostro territorio regionale”. 

Pubblicato in Regione

In Sardegna, a passo lento, tra bellezza, identità e devozione. A Milano, all’Allianz MiCo da domani 24 a domenica 26 marzo prossimo, all’interno della Fiera del turismo sostenibile, “Fa’ la cosa giusta!”, nello spazio istituzionale di circa 100 metri quadri del padiglione della Regione, saranno illustrate le iniziative per un modello di turismo esperienziale, tra cammini, borghi e ospitalità. Per la prima volta saranno rappresentati tutti i gruppi, le Fondazioni e i percorsi religiosi.

L’assessorato al Turismo, promotore della manifestazione, per la giornata di sabato 25 ha previsto la Conferenza “Noi camminiamo in Sardegna 2023”. Saranno rappresentati oltre 300 Comuni della Sardegna. Ci saranno le guide turistiche formate dalla CEI, la Conferenza episcopale sarda, le guide turistiche religiose. Inoltre saranno presenti a Milano circa 40 guide turistiche. “ Promuoveremo  una Sardegna dal cammino lento, dei Cammini religiosi, ha detto l’assessore Gianni Chessa, a testimoniare una Sardegna che possa vivere tutto l’anno grazie a questa offerta turistica del turismo religioso, allungando la stagione e soprattutto  valorizzando l’interno della Sardegna. Un’offerta di turismo esperienziale, caratterizzato da cammini, borghi e spiritualità. Grazie al protocollo sottoscritto con la Conferenza episcopale sarda abbiamo potuto procedere alla formazione di 70 guide turistiche specializzate sul tema del turismo religioso.

Pubblicato in Regione

Tornano a salire i prezzi delle abitazioni in Sardegna, con fortissime differenze territoriali e listini addirittura proibitivi in alcune zone dell’isola. Lo afferma Adiconsum Sardegna, che ha condotto uno studio sui prezzi delle case in regione.

A febbraio 2023 il prezzo medio delle abitazioni in vendita in Sardegna si è attestato a quota 2.288 euro al metro quadro, con un aumento del +4,28% su base annua – spiega l’associazione, che ha preso in esame i dati del portale specializzato Immobiliare.it – A livello provinciale i costi più alti sono quelli delle case ubicate nella provincia di Sassari (2.807 al metro quadro, + 6,65% rispetto a febbraio 2022) mentre ad Oristano si spendono in media 1.031 al metro quadro (+6,27% su anno). Nella provincia di Cagliari la media è di 2.010 al metro quadro, con un aumento del 6,80% rispetto a febbraio 2022 e punte di 2.681 euro nel comune di Pula contro i 1.240 euro della più economica Uta.

A Nuoro il prezzo medio è di 1.410 euro al metro quadro (+0,14% sul 2022) mentre nella provincia Sud Sardegna si registrano listini in calo dello 0,4% su base annua, con una media di 1.491 euro al metro quadro – analizza Adiconsum – Listini più elevati a Olbia con 3.127 euro di media al metro quadro (+7,2%) e punte di 4.972 euro a San Pantaleo, mentre ad Alghero “bastano” 2.554 euro al metro quadro.

“Se però si prendono in esame le località più prestigiose della Sardegna, si scopre che i listini si impennano e di parecchio – denuncia il presidente Giorgio Vargiu – Il record del caro-casa spetta a Porto Cervo, dove i prezzi raggiungono una media di 7.311 euro per metro quadro, il 220% in più rispetto la media regionale. Carissime sono anche Baja Sardinia (4.638 euro al metro quadro, con un aumento del 16% rispetto a febbraio 2022), Porto Rotondo (4.612 euro), Golfo Aranci (4.306 euro), San Teodoro (3.507 euro) e Villasimius (3.402 euro)”.

Pubblicato in Cronaca
Martedì, 21 Marzo 2023 13:55

Turismo, programma 2023 "Grandi Eventi Sportivi"

“Un ricco cartellone con 43 manifestazioni nazionali e internazionali che, a partire da questo mese, attraverseranno l’intera Isola, puntando sullo sport come efficace strumento di promozione turistica. La Sardegna, anche grazie alla fattiva collaborazione tra Regione, Coni e Federazioni, si sta affermando sempre più come ‘isola dello sport’. Una strategia che, come Giunta regionale, abbiamo deciso di sostenere con convinzione da subito, con ottimi risultati”. Lo ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, durante la presentazione del programma 2023 dei ‘Grandi eventi sportivi’, finanziati dalla legge 7 con quasi 15 milioni di euro (14.910.667,74).

Nello scorso fine settimana, si è svolto il 1° Rally del Sulcis-Iglesiente, a Cagliari sono in corso i Campionati italiani assoluti 2^ e 3^ categoria di tennistavolo, mentre sabato 25 e domenica 26, a Riola Sardo, ci sarà il Campionato del mondo di motocross. Nel resto dell’anno altri 40 eventi, tra questi manifestazioni di calcio, vela, tennis, pallavolo, ciclismo, scacchi, arti marziali e appuntamenti motoristici.

“Abbiamo puntato su una tempestiva programmazione triennale (2022/2024), investendo oltre 40 milioni di euro, per dare certezze agli organizzatori e consolidare la continuità degli eventi, così da garantire maggiore efficacia alla promozione e alla visibilità garantita dallo sport – ha aggiunto l’assessore Chessa – Anche le Amministrazioni locali, e gli operatori economici, stanno apprezzando i risultati di questa scelta che si riverbera positivamente sull’economia dei territori, soprattutto nei cosiddetti ‘mesi di spalla’ con il primario obiettivo di allungare la stagione e destagionalizzare i flussi turistici. I dati record delle presenze nel 2022, in particolare quelli della stagione autunnale, hanno confermato l’importanza di questi eventi nella promozione turistica”.

“Un programma di eventi sportivi di indiscusso e riconosciuto prestigio che, con un forte impatto mediatico, può dare un nuovo impulso al turismo, in particolare nelle zone interne dell’Isola, e completa l’offerta turistica, insieme alle iniziative che stiamo promuovendo per valorizzare tradizioni, enogastronomia e turismo attivo", ha concluso l’Assessore del Turismo. 

Pubblicato in Regione

Con la firma del contratto di comodato d’uso gratuito al Comune di Sassari del padiglione Tavolara si chiude la fase amministrativa di ‘consegna’ dell’importante luogo di cultura dove trovano spazio le eccellenze dell’artigianato sardo e del design.

La struttura di proprietà della Regione Sardegna e data in consegna anticipata al Comune di Sassari, aveva riaperto in maniera continuativa dopo gli interventi di restauro e riqualificazione funzionale con un rinnovato spazio espositivo dedicato al design e all’artigianato artistico e un altro di mostra mercato, sempre dedicato all’artigianato. Ora l’Assessorato degli Enti locali ha proceduto alla formalizzazione dell’atto di comodato per una durata di 10 anni.

“Diamo seguito e certezza al percorso avviato per restituire nuova vita a una infrastruttura importante non solo per la città di Sassari ma per la Sardegna intera, testimonianza della sinergia e della volontà d’intenti tra Amministrazione regionale e comunale – spiega l’Assessore degli Enti locali, Aldo Salaris - Con la firma del contratto di comodato d’uso apriamo quegli scenari necessari per valorizzare sempre di più questo luogo di cultura e di arte che la città di Sassari e la Sardegna intera meritavano di avere”.

L’immobile potrà essere adibito esclusivamente allo svolgimento di attività culturali con apertura al pubblico dell'edificio e promozione di eventi culturali e mostre di carattere estemporaneo nonché, a seguito della completa realizzazione ed allestimento del “Museo per l'artigianato ed il design “E. Tavolara”, alla gestione a regime. All’interno dell’immobile il Comune di Sassari potrà garantire l’apertura di un punto ristoro e un info point al servizio dei visitatori.

Pubblicato in Altri Comuni

“Fin dal primo momento abbiamo deciso di scommettere su un grande investimento, realizzare a Lula il più grande rilevatore di onde gravitazionali al mondo, che per i prossimi 30 anni avrà l’unicità di attrarre tutte le comunità scientifiche del mondo verso la Sardegna. Un attrattore che non è più solo turistico, legato quindi all‘economia delle coste, ma che riesce a restituire alle zone dell’interno l’immagine di un ecosistema favorevole per gli investimenti in termini di ricerca, innovazione, sviluppo. Regione, Stato e Comunità locali faranno ciascuno la propria parte sia in termini di risorse e sia di atti che dovessero rendersi necessari affinché la Sardegna consolidi la sua immagine di luogo ideale per gli investimenti in alta tecnologia”. Lo ha detto il Presidente della Regione, Christian Solinas, che questo pomeriggio ha visitato la miniera di Sos Enattos, a Lula, alla presenza della Ministra dell’Università e della Ricerca, Annamaria Bernini, che incontrerà nuovamente la prossima settimana a Roma proprio per accelerare il progetto di candidatura e “liberare il territorio da interferenze”, ha detto il Presidente riferendosi alla possibilità che nella zona possano sorgere parchi eolici. Il Presidente Solinas ha illustrato il progetto di respiro internazionale che vede candidata l’Italia appunto con Lula, facendo visitare all’esponente del Governo la miniera, luogo ideale per ospitare l’osservatorio di onde gravitazionali.  

La ministra, nel corso dell’incontro che ha preceduto il sopralluogo nella miniera, ha evidenziato l’impegno della Regione, che, ha detto “ha sempre creduto in una infrastruttura strategica per la Sardegna, per l’Italia, per l’Europa e per il mondo. L’idea di portare in Italia, nel luogo perfetto dove Einstein Telescope può trovare il suo posto ideale, Sos Enattos, è qualcosa di meraviglioso”. Nessun ostacolo può venire al momento dalla mancanza di infrastrutture, che secondo il Ministro è, insieme al silenzio, un vantaggio competitivo rispetto al sito concorrente, quello olandese.

“Restiamo in attesa che la procedura a livello comunitario si definisca – ha proseguito il Presidente – Abbiamo già realizzato tutto quello che era indispensabile, pensiamo ora di aggiungere con i progetti Archimedes  e Faber che sono già in essere con l’Istituto nazionale di fisica nucleare  e l’Istituto nazionale di vulcanologia, degli elementi scientifici ulteriori perché il sito che già naturalmente ha i requisiti migliori sia favorito per la scelta finale", ha concluso il Presidente Solinas. Presenti a Lula anche gli Assessori dell’Industria, Anita Pili, dei Lavori Pubblici, Pierluigi Saiu e del Lavoro, Ada Lai, oltre agli esponenti del mondo scientifico, accademico e politico sardi. 

Pubblicato in Regione
Etichette:
Pagina 53 di 66