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 Per una buona mezz’ora, in termini di calore e sostegno del pubblico, sul Centrale del Tennis Club Cagliari è parso di assistere a una sfida di Coppa Davis fra Italia e Stati Uniti, in formato Sardegna Open. A rappresentare il “Belpaese” Lorenzo Sonego, uno che l’Insalatiera l’ha vinta per davvero (e da protagonista) lo scorso novembre a Malaga, mentre per la bandiera a stelle e strisce c’era in campo il 19enne Alex Michelsen, uno degli ultimi prodotti della scuola USA. Un talento niente male che ha fatto passare un bello spavento al pubblico sardo, quando dopo aver perso per 6-3 il primo set ha preso in mano le redini del match, dominando il secondo parziale e poi scappando subito sul 3-0 nel terzo. Ma proprio nel momento più complicato è emerso il potere degli spettatori, capaci di risvegliare Sonego a suon di cori e accompagnarlo nella rimonta vincente contro un Michelsen via via sempre più in confusione. Il californiano è tornato a dare segnali di vita solo quando si è trovato costretto a fronteggiare (salvandoli) due match-point e poi un terzo, ma il quarto è stato quello buono per il 6-3 2-6 6-3 che ha fatto scattare la festa, per Sonego e per la gente protagonista insieme a lui.

“La spinta del pubblico – ha detto il torinese – è stata determinante. Magari in altre situazioni non avrei trovato la forza per ribaltare una partita come questa, ma grazie agli spalti pieni sono riuscito a raccogliere le energie che mi servivano per conquistare la vittoria. Queste condizioni mi piacciono: il Centrale è piuttosto lento, specialmente quando scende il sole, e così vengono esaltate le mie doti di lottatore. Nel terzo set sono stato bravo a riprendere a servire bene e a far muovere il mio avversario: sono felice della mia capacità di reagire”. Nel secondo turno di giovedì, per Sonego ci sarà un altro statunitense, Emilio Nava. “È un altro giovane molto forte – ha detto ancora –, come tutti i giocatori in gara in questo torneo. Gioca molto bene sulla terra battuta, quindi mi aspetto un match difficile. Cercherò di recuperare le energie, per farmi trovare pronto”. Battendo Michelsen, Sonego è diventato il terzo italiano al secondo turno del Sardegna Open, dopo Darderi e Musetti. Saranno tutti in campo sul Centrale giovedì, uno via l’altro dalle 12. A chiudere il programma, invece, la sfida fra il numero uno del seeding Frances Tiafoe e l’argentino Federico Coria. Ulteriori informazioni sul sito www.sardegnaopen.com e sulla pagina Instagram @sardegnaopen.

RISULTATI
Singolare. Primo turno: Marton Fucsovics (Hun) b. Giulio Zeppieri (Ita) 7-5 4-0 ritiro, Juan Manuel Cerundolo (Arg) b. Gabriel Diallo (Can) 6-0 7-6, Zachary Svajda (Usa) b. Zsombor Piros (Hun) 7-6 6-0, Shintaro Mochizuki (Jpn) b. Daniel Altmaier (Ger) 6-4 1-6 6-3, Camilo Ugo Carabelli (Arg) b. Taro Daniel (Jpn) 6-3 6-4, Nuno Borges (Por) b. Francesco Maestrelli (Ita) 6-3 7-5, Federico Coria (Arg) b. Fabio Fognini (Ita) 7-6 3-1 ritiro, Daniel Elahi Galan (Col) b. Radu Albot (Mda) 2-6 7-6 6-4, Emilio Nava (Usa) b. Jesper De Jong (Ned) 6-1 6-3, Lorenzo Sonego (Ita) b. Alex Michelsen (Usa) 6-3 2-6 6-3.

Doppio. Primo turno: Frantzen/Jebens (Ger/Ger) b. Cacic/Stevens (Srb/Ned) 7-5 6-2, Balaji/Begemann (Ind/Ger) b. Darderi/Tirante (Ita/Arg) 4-6 6-3 10/4.

IL SARDEGNA OPEN DAL VIVO – È ancora possibile acquistare i biglietti per assistere al Sardegna Open sulla piattaforma TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/sardegna-open), con uno sconto del 20% sul singolo biglietto per i tesserati della FITP.

IL SARDEGNA OPEN IN TV – Gli incontri del Sardegna Open saranno trasmessi in diretta e in esclusiva sul canale della FITP, SuperTennis Tv (64 del digitale terrestre, 224 di Sky), oltre che in streaming sul sito Supertennis.tv e sulla piattaforma digitale SuperTenniX.

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Nel 2023 Marco Cecchinato era uno dei grandi attesi della vigilia, ma una volta arrivato al Tennis Club Cagliari fu costretto al forfait per un attacco febbrile. Dodici mesi dopo, invece, al Sardegna Open – evento premium della categoria ATP Challenger 175 – il siciliano si è presentato a fari spenti, costretto a giocare le qualificazioni da una classifica (n. 288 Atp) che non era così bassa da oltre dieci anni. Ma il suo tennis sa ancora funzionare e l’ha dimostrato al debutto sul Centrale, spazzando via per 6-0 6-2 in 55 minuti il giapponese Tatsuma Ito. Un test attendibile il giusto, visto che il nipponico ha annunciato il ritiro a fine stagione e oggi è impegnato in primis come coach del connazionale Shintaro Mochizuki, il quale peraltro (curiosità) sarà l’avversario di Cecchinato martedì alle 10, nel match che vale l’accesso al main draw. Ma l’azzurro ha fatto il suo e da Monte Urpinu punta a lanciare la rinascita. “Sono a Cagliari per ritrovarmi – dice l’ex semifinalista del Roland Garros –, nel momento più duro della mia carriera. Lo scorso settembre, dopo lo Us Open ho deciso di staccare per tre mesi: dopo 15 anni di sacrifici ne sentivo il bisogno, non ne avevo più. Poi, a inizio anno ho pensato di ripartire da un nuovo team trasferendomi a Barcellona, ma non ha funzionato”. È stato un duro colpo, però non si è arreso. “Due settimane fa mi sono presentato a Vicenza da Massimo Sartori (suo storico mentore, ndr) dicendogli che o sarei tornato ad allenarmi con lui o avrei smesso. Per fortuna, a Max e Fabio Silvestri, che mi accompagnerà nei tornei, è bastato poco per rimettermi in sesto. Ho ritrovato la voglia di lottare e il giusto atteggiamento. Per me è un nuovo inizio: risalire non sarà facile, ma sono pronto a provarci”. Insieme a Cecchinato hanno raggiunto il turno decisivo delle qualificazioni anche Francesco Passaro e Andrea Pellegrino. Il primo ha superato l’austriaco Miedler con un doppio 6-3 e sfiderà l’olandese Jesper De Jong, mentre Pellegrino ha domato in rimonta Samuele Pieri (4-6 6-2 6-0) e martedì – si parte alle 10 – si contenderà la qualificazione con l’argentino Juan Manuel Cerundolo. Sempre martedì al Tc Cagliari scatta anche il tabellone principale di singolare, con i primi 4 incontri sul Centrale a partire dalle 12. Grande attesa per il debutto dell’azzurro Luciano Darderi, numero 60 Atp e uno dei tre italiani (con Sinner e Berrettini) capaci di vincere un titolo nel circuito maggiore nel 2024. Ad attenderlo, nel pomeriggio, l’argentino Thiago Agustin Tirante, suo compagno di doppio in Sardegna. A seguire il debutto della wild card Francesco Maestrelli, contro il portoghese Nuno Borges. Mercoledì, invece, toccherà a Lorenzo Sonego, Fabio Fognini e Giulio Zeppieri. Giovedì alle prime quattro teste di serie, in gara dal secondo round. Da martedì anche il main draw di doppio, con al via grazie a una wild card anche la coppia cagliaritana Sanna/Dessì. Ulteriori informazioni sul sito www.sardegnaopen.com e sulla pagina Instagram @sardegnaopen.

RISULTATI

Qualificazioni. Primo turno: Gabriel Diallo (Can) b. Orlando Luz (Bra) 7-6 7-6, Hugo Dellien (Bol) b. Hendrik Jebens (Ger) 6-4 6-0, Jesper De Jong (Ned) b. Petr Nouza (Cze) 6-2 6-1, Francesco Passaro (Ita) b. Lucas Miedler (Aut) 6-3 6-3, Shintaro Mochizuki (Jpn) b. Francesco Ferrari (Ita) 7-5 4-6 6-2, Marco Cecchinato (Ita) b. Tatsuma Ito (Jpn) 6-0 6-2, Andrea Pellegrino (Ita) b. Samuele Pieri (Ita) 4-6 6-2 6-0, Juan Manuel Cerundolo (Arg) b. Federico Salomone (Ita) 6-2 6-4.

IL SARDEGNA OPEN DAL VIVO – È ancora possibile acquistare i biglietti per assistere al Sardegna Open sulla piattaforma TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/sardegna-open/), con uno sconto del 20% sul singolo biglietto (e del 10% sugli abbonamenti) per i tesserati della FITP.

IL SARDEGNA OPEN IN TV – Gli incontri del Sardegna Open saranno trasmessi in diretta e in esclusiva sul canale della FITP, SuperTennis Tv (64 del digitale terrestre, 224 di Sky), oltre che in streaming sul sito Supertennis.tv e sulla piattaforma digitale SuperTenniX.

 
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Il colpo è arrivato a poche ore dal sorteggio dei tabelloni, in una domenica destinata agli ultimi ritocchi e ai primi allenamenti dei protagonisti: al via della seconda edizione del Sardegna Open del Tennis Club Cagliari, evento premium della categoria ATP Challenger 175 dotato di 205.000 euro di montepremi, ci sarà anche lo statunitense Frances Tiafoe, n.21 del mondo ma già top-10 meno di un anno fa. Un giocatore dal nome altisonante e dalla spiccata personalità in campo e fuori, che nobilita ulteriormente un tabellone principale degno degli eventi di categoria superiore, con quindici top-100 al via sulla terra battuta di Monte Urpinu. Tiafoe, 26 anni, vincitore in carriera di tre titoli Atp e semifinalista Slam nel 2022 allo Us Open, ha chiesto e ottenuto una wild card e ha così sottratto la prima testa di serie a Lorenzo Musetti, arrivato con largo anticipo (debutterà giovedì, come tutti i primi 4 favoriti) e subito in campo ad allenarsi sul Centrale nel tardo pomeriggio di domenica. In Sardegna, il giocatore di Carrara ritroverà Lorenzo Sonego, compagno nella nazionale azzurra capace lo scorso anno a Malaga di conquistare la Coppa Davis. Proprio la mitica Insalatiera è a Cagliari, esposta per l’intera settimana come parte del “Trophy Tour” promosso dalla FITP, che l’ha già portata in numerose città d’Italia. Non poteva mancare il Tennis Club, che dell’Italdavis è uno dei portafortuna (sei sfide della nazionale a Monte Urpinu fra 1968 e 2020, altrettanti successi azzurri). A differenza di Musetti, Sonego – che a Monte Urpinu ha vinto uno dei suoi tre titoli Atp, nel 2021 – sarà in campo dal primo turno, spalmato fra martedì (5 incontri) e mercoledì (7 incontri). Per il torinese, numero 5 del seeding, debutto contro lo statunitense Alex Michelsen. Per l’Italia, ammessi direttamente nel tabellone principale anche un giocatore in grande forma come Luciano Darderi (ottava testa di serie, sfida l’argentino Thiago Tirante) e l’altro ex top-10 in gara al Sardegna Open, Fabio Fognini. Per il ligure, a lungo trascinatore del tennis azzurro, sfida subito intensa contro un ottimo giocatore quale l’argentino Federico Coria, fratello minore dell’ex numero 3 del mondo Guillermo. Il vincitore sarà il primo avversario di Tiafoe. Hanno ricevuto una wild card, invece, il laziale Giulio Zeppieri, miglior azzurro nella scorsa edizione del Sardegna Open (si spinse ai quarti di finale), e il toscano Francesco Maestrelli. Per il primo c’è al primo turno l’ungherese Marton Fucsovics, per il secondo il portoghese Nuno Borges. In attesa del main draw, al Tc Cagliari lunedì alle 10 scattano le qualificazioni, con 16 giocatori in gara per gli ultimi 4 posti disponibili. In casa Italia occhi puntati su Andrea Pellegrino, Francesco Passaro e Marco Cecchinato, ex semifinalista al Roland Garros e già capace di una finale Atp in Sardegna. Presenti anche Francesco Ferrari, Samuele Pieri (avversario di Pellegrino in un derby) e Federico Salomone, vincitore del torneo Open – riservato ai tesserati dei circoli della Sardegna – che metteva in palio l’opportunità di giocare in mezzo ai grandi. Due gli incontri da vincere per accedere al tabellone principale. Ulteriori informazioni sul sito www.sardegnaopen.com e sulla pagina Instagram @sardegnaopen.  È ancora possibile acquistare i biglietti per assistere al Sardegna Open sulla piattaforma TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/sardegna-open/), con uno sconto del 20% sul singolo biglietto (e del 10% sugli abbonamenti) per i tesserati della FITP. Gli incontri del Sardegna Open saranno trasmessi in diretta e in esclusiva sul canale della FITP, SuperTennis Tv (64 del digitale terrestre, 224 di Sky), oltre che in streaming sul sito Supertennis.tv e sulla piattaforma digitale SuperTenniX.

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Giovedì, 25 Aprile 2024 15:42

3’ Memorial Ignazio Pisu

Si è concluso sui campi del TC Cagliari il torneo ad inviti intitolato al tennista Ignazio Pisu prematuramente scomparso. Ad avere la meglio nella finale,  la coppia formata da Gianni Aramu e Vittorio Boi, accreditata come favorita dalla classifica del circolo, che in una equilibrata e avvincente partita, ha battuto il duo Giorgio Garau Michele Musio. Nella finalina per il terzo posto si sono imposti Loviselli/Galioto su R.Garau/Ibba. Perfetta l’organizzazione della manifestazione, grazie al direttore di gara Aldo Piparo coadiuvato dal maestro Andrea Lecca e soprattutto un plauso a Raffaele Garau, che ha ideato e coordinato questo Memorial nel migliore dei modi,  ripagato da una folta cornice di pubblico che ha assistito con passione a tutti gli incontri disputati.

 

 

Pierluigi Crivelli

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La Sardegna e la città di Buggerru accolgono ancora una volta a braccia aperte le giovani promesse del surf. Con una nuova mareggiata in ingresso, e tante onde pronte a frangersi sulle spiagge della costa sud-ovest, è arrivato il momento dello spettacolo e dell’agonismo per il campionato italiano juniores di surf da onda della FISSW, la Federazione italiana surfing, sci nautico e wakeboard. Il Buggerru Surf Trophy 2024, prima delle tre tappe previste per quest’anno, si svolgerà sabato 9 e domenica 10 marzo. 

Occhi puntati all’orizzonte e braccia pronte a remare allora: il contest di Buggerru è il primo e importante appuntamento per il cammino ai titoli tricolore, un risultato ambito da tanti giovani che sognano una vita e una carriera tra le onde. In gara ci saranno circa 50 atleti, divisi in quattro categorie maschili e femminili. Dagli under 12 agli under 18, passando per i colleghi under 14 e under 16: tutti si ritroveranno sulla sabbia di San Nicolò, poco più a nord dell’antica cittadina mineraria sarda, per incassare punti preziosi. Non mancherà per esempio la piccola Caterina Congiu, campionessa italiana under 12 in carica, o Michael Monteiro, anche lui under 12 con il tricolore cucito sul petto, ancora una volta tallonato da Daniele Mereu, argento l’anno scorso. Difenderanno il titolo anche Noah Cerne (under 14), mentre Magnolia Rossi inizierà il nuovo percorso tra gli under 16. Tra gli under 16 e gli under 18 ci saranno atleti osservati dalla nazionale – e in alcuni casi già nella squadra – come Victoria Backhaus, Michele Scoppa e Samuele Ricci. 

Gli atleti quest’anno potranno anche contare con un’importante novità: la presenza di due giudici internazionali della WSL, la World Surf League (la lega professionistica di surf), già designati per le Olimpiadi di Parigi. Il surf da onda è infatti disciplina olimpica da Tokyo 2020 ed è stata già confermata per Los Angeles 2028. Con un atleta italiano già qualificato per i giochi francesi, Leonardo Fioravanti, i cinque cerchi sono un sogno sportivo che viene alimentato a suon di mareggiate e tanto divertimento. «Siamo orgogliosi di poter avere nel panel della giuria due professionisti di tale portata, è un bel segnale per il nostro movimento e soprattutto un modo per far crescere i ragazzi e le ragazze che possono così interfacciarsi già con quello che è il livello internazionale, lo standard nel nostro sport», spiega Simone Esposito, presidente del Buggerru Surf Club e contest director. 

La competizione sarà spalmata su due giorni, con le diverse categorie che entreranno in acqua in base alle effettive condizioni meteo. Le previsioni indicano mare da sud ovest con vento da terra, con onde alte tra uno e due metri per sabato, in aumento sino a tre metri per domenica. La Sardegna rappresenta una garanzia per qualità dei frangenti e numero di giorni di surf. Per Buggerru si tratta della sesta edizione consecutiva, un successo reso possibile grazie alla rodata organizzazione del Buggerru Surf Club. 

Per informazioni sulla manifestazione e sulle attività del Club si può scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Il Buggerru Surf Trophy è supportato dal Comune di Buggerru, dal Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, da Portovesme s.r.l. Glencore, da K-Way, Soul Wave, Acentro, GP Immobiliare e numerosi local sponsor. 

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Con la prima tappa del campionato zonale Techno 293, prevista i prossimi 2 e 3 marzo, si apre l’attività agonistica 2024 del Windsurfing Club Cagliari. Circa 60 i ragazzi attesi da tutta la Sardegna sulla linea di partenza nelle acque davanti al Poetto di Cagliari alle ore 14:00. Tra di loro, Luca Versace già campione ch4, Margherita Nonnis e Mattia Murtas (campioni italiani under 17), Teresa Medde (bronzo all’europeo e al mondiale), Veronica e Riccardo Poledrini e tante nuove leve che, nel fine settimana, si sfideranno in 6 prove al massimo, con uno scarto possibile solo al termine della 4° regata.

5 le categorie previste dal bando a seconda dell’età, a partire dagli Under 13, fino alla categoria Experience per i nati dal 2006 al 2013. A queste si affianca anche l'attività per la categoria cadetti Kids gioco windsurf, ch3 e ch4 in preparazione dei prossimi eventi di classe della Coppa Italia, Coppa Presidente e Coppa Primavela.

Considerate le ottime prestazioni e la grande versatilità, il Techno 293 è infatti la classe giovanile di riferimento FIV per la formazione e per le prime competizioni dei giovani windsurfisti. A partire dal Techno si sono formati campioni nostrani quali l’olimpionica Marta Maggetti e Federico Pilloni ormai passati all’IQFoil.

“Continuiamo a credere e investire molto nell’attività giovanile, convinti che lo sport sia prima di tutto una scuola di vita e di valori sani”, dichiara il presidente WCC Roberto Festa. “L’anno agonistico del WCC apre con i giovanissimi un calendario denso e impegnativo che prevede, oltre a 6 regate nazionali tra windsurf, derive e multiscafi, il Campionato Europeo Nacra 15 tra aprile e maggio, il Campionato Italiano delle Classi Olimpiche (6 campi di regata per circa 300 barche) a settembre e i Campionati Europei IQFoil a ottobre. Un programma ricco e sfidante, reso possibile dal grande impegno del direttivo e dalla passione dei soci, che dimostra la buona salute di questo circolo”.

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La Sardegna si conferma l’indiscussa capitale internazionale del Biliardo nella disciplina 5 Birilli. Dal 13 al 21 gennaio arrivano, infatti, i Campionati Europei, questa volta nella formula del “tutto in uno”. Gli atleti si sfideranno nelle seguenti specialità: 1) Individuale maschile 5 birilli; 2) Individuale femminile 5 birilli; 3) Squadre nazionali 5 birilli; 4) Squadre nazionali Biathlon.

L'evento prevede anche un Gran Premio speciale (5 birilli doppio misto). La novità è rappresentata dal Campionato Europeo di Biathlon per squadre Nazionali. 

La manifestazione è realizzata con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna –Assessorato del Turismo. Grazie al forte impegno della FISBB (Federazione Italiana Biliardo e Bowling), degli enti locali e del CEB, il grande evento sportivo avrà luogo nel "Padiglione Fieristico EXPO" di Calangianus che ha già ospitato la Coppa Internazionale di Biathlon e diversi tornei nazionali italiani.

I tornei si svolgeranno uno dopo l'altro, senza soluzione di continuità: 9 giorni di gare che vedranno la presenza di un numero totale di circa 150 atleti in rappresentanza di 11 federazioni affiliate alla CEB. Gli azzurri coinvolti sono 25 di cui 2 sardi. Anche quest’anno l’Italia è quindi pronta a fare la sua parte, potendo contare su un lotto di atleti e di atlete che possono ribadire la crescita del movimento del biliardo azzurro su scala continentale.

Le sfide inizieranno il 13 gennaio con i gironi di qualificazione delle Squadre Nazionali 5 birilli nelle specialità Donne e Biathlon. L'ultima giornata sarà, come detto, il 21 gennaio con la finale del Campionato Europeo a squadre 5 birilli.  A trasmettere l'evento sarà il servizio streaming della Federazione Italiana Billiard Channel e Kozoom.

 “Con gli eventi di carattere internazionale come i Campionati Europei di Biliardo – evidenzia il sindaco di Calangianus Fabio Albieri - si possono conseguire due obiettivi: 1) Valorizzare, soprattutto in un periodo di bassa stagione come gennaio, il territorio di Calangianus in chiave turistica. Ciò grazie alla presenza degli atleti, degli staff tecnici e di moltissime persone a seguito che di fatto assicurano il sold out delle strutture ricettive per il periodo delle gare; 2) Promuovere la Sardegna nel mondo. Le manifestazioni sportive internazionali – conclude il primo cittadino - sono una vetrina unica per la nostra Isola”.

Soddisfatto Paolo Scaramuzzi (organizzatore evento, presidente del Comitato Regionale della Federazione Italiana Sport Biliardo e Bowling) che sottolinea come l’evento di Calangianus sia l’ennesima scommessa nell’arco di 16 mesi: “Dopo il Mondiale e le Biliardiadi, eccoci al European Championship of Biathlon and 5 Pins All in One. Forse la scommessa più difficile. Organizzare a gennaio, in bassissima stagione, è la vera sfida. Abbiamo fatto un accordo con Aeroitalia per favorire le stesse condizioni di continuità territoriale per tutti i giocatori partecipanti che transitano da Roma e Milano verso Olbia ed Alghero. Come nelle altre occasioni, supporteremo tutti con un servizio navette, da e per gli aeroporti e tutti i giorni da e per strutture ricettive ed Expo Calangianus”.

“Non mancheranno – continua Scaramuzzi - i servizi e le Dirette RaiSport. Non mancheranno soprattutto gli streaming quotidiani di Billiard Channel. Tutto questo grazie al contributo dell'Assessorato al Turismo della Regione Sardegna che, col Cartellone triennale dei Grandi Eventi Sportivi, ci ha consentito di poter realizzare una programmazione a lungo raggio temporale, facilitando gli accordi con la FISBB (Federazione Sport Biliardo e Bowling) e con le Federazioni Internazionali”.

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Giovedì, 04 Gennaio 2024 20:25

Epifania in padel-In ricordo di Renato Scanu

Dopodomani, sabato 6 gennaio 2024, sui campi del Padel club Santa Lucia - via Crespellani, n. 3A, Cagliari - si tiene “Epifania in padel-In ricordo di Renato Scanu”, torneo regionale per giornalisti, politici e amministratori pubblici e privati. L’Ussi dedica l’evento a Renato Scanu, radiocronista di Carbonia, tenace nel combattere la Sclerosi laterale amiotrofica dal 2019. Renato ha partecipato a iniziative di sensibilizzazione ed è scomparso il 18 dicembre scorso. Aveva 59 anni: il giorno dopo avrebbe compiuto sessant’anni. L’Ussi, nazionale e regionale, il mondo di politica, giornalismo, sanità e sport, lo ricorda con affetto. Il responsabile dell’evento è il consigliere nazionale Ussi, Mario Frongia.

Formula del torneo. Le iscrizioni a “Epifania in Padel-In ricordo di Renato Scanu” si sono chiuse ieri. La direzione del torneo è affidata a Mario e Fabio Lilliu (manager sportivi e già tennisti classificati B). Gli incontri cominciano alle 9. A seguire, cerimonia di commemorazione e premiazioni, previste alle 12. La formula prevede sorteggi fantasma. Giornalisti e giornaliste, esponenti e figure del mondo politico e amministrativo, sindaci e consiglieri regionali si sfidano nei quattro campi, due indoor, del Santa Lucia-Msp.

Commemorazione. Promosso e organizzato da Ussi nazionale e Ussi Sardegna con le collaborazioni e i patrocini di Ordine dei Giornalisti, Coni Sardegna, Ordine dei medici Cagliari, Sport e salute, Sardegna Ricerche, Cra Regione Sardegna e Msp Sardegna, l’evento prevede premi, riconoscimenti e t-shirt.

Ospiti  e testimonial. “Epifania in padel-In ricordo di Renato Scanu” ospita un team degli Special Olympics. Con i ragazzi e le ragazze guidate da Stefania Rosas, all’evento prendono parte Liliana Mezzena e Pierpaolo Scanu, moglie e fratello di Renato, il medico-rianimatore, Leo Tola, Viviana Lantini, assessore comunale Servizi sociali e primario Pronto soccorso Sirai, Maria Assunta Serra, direttore generale Sardegna Ricerche, Emilio Montaldo ed Elisabetta Marrocu, presidente e consigliere Ordine medici, Francesco Birocchi, Paolo Mastino, Gianni Aramu e Alberto Borsetti, presidenti Ordine giornalisti, Ussi Sardegna, Cra Sardegna e Msp Italia. Prevista la commemorazione per Renato e una piccola esibizione degli Special. “Renato sarebbe contento nel vedersi associato a un torneo sportivo. Riteniamo sia un modo utile per lanciare un messaggio di condivisione e socializzazione a vaste fasce della popolazione, soprattutto più giovane”. Nel ricordo di Renato e con gli Special si perseguono alcuni degli obiettivi curati dall’Ussi. Sport, cronaca e memoria anche per la tutela della deontologia professionale, l’attenzione agli ultimi e la promozione delle attività inclusive.

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“Grazie al progetto ‘Sardegna isola dello sport’, dopo trent’anni torna a Cagliari il grande pugilato con un evento valido per il titolo mondiale, che vede protagonista un pugile sardo. L’Isola vanta una grossa tradizione e grandi campioni, perciò sono molto contento di essere riuscito a riportare un evento pugilistico in terra sarda. Soprattutto, per il valore promozionale di questa nobile disciplina sportiva che vanta tanti appassionati sia in Sardegna che in Italia. Un’importante occasione di promozione turistica per la Sardegna, che continua ad investire negli eventi sportivi, consapevole che le dirette garantite da alcuni importanti media televisivi consentono di portare la Sardegna nelle case degli sportivi”. Lo ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, in occasione della presentazione di “Cagliari boxing night”, che si terrà sabato 16 dicembre al PalaPirastu di via Rockefeller.

“Come ribadito in occasione della presentazione del ‘Piano strategico regionale del turismo’ – ha aggiunto l’assessore Chessa – gli eventi sportivi, soprattutto grazie alla realizzazione di una programmazione triennale, sono uno dei segmenti turistici indispensabili che, come Assessore del Turismo, ho individuato per raggiungere l’obiettivo della destagionalizzazione dei flussi turistici. I dati su arrivi e presenze nel 2023 mi stanno dando ragione e a breve presenteremo il calendario degli eventi per il 2024 ”.

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Hanno vinto i più forti, i più attesi, quelli con il ranking più alto. Il FIP PLATINUM Sardegna incorona Federico Chingotto e Mike Yanguas, in una domenica che rimarrà nella storia del padel italiano e dell'isola. In un TC Cagliari sold out, l'argentino e lo spagnolo hanno superato in due set (6-3 6-4 in un'ora e 10’) Francisco Manuel Gil e Ramiro Moyano, che erano arrivati alla finale da teste di serie numero 5. Un dato ha fatto la differenza nel corso del match, quello relativo alle palle break: se Chingotto e Yanguas hanno tolto il servizio agli avversari nelle uniche due opportunità avute, Gil e Moyano non sono riusciti a trasformare quattro occasioni. E contro una coppia fortissima, per quanto inedita, come quella formata dal numero 9 e dal numero 22 del ranking (200 punti per entrambi con questa vittoria), è vietato sbagliare.

Una finale, ma soprattutto una festa. Durante la partita non c'era un posto libero sulle tribune del Centrale del TC Cagliari. Dopo la premiazione, invece, tutti in campo a festeggiare Chingotto e Yanguas, presi d'assalto - come era accaduto ieri dopo la semifinale - per una foto ricordo o per un autografo. La promessa di Yanguas fa capire quanto i campioni abbiano vissuto una settimana speciale: "L'anno prossimo torneremo di sicuro", dice colui che nel tour mondiale gioca con Fernando Belasteguin. "Sono felice di aver vinto con 'Chingo', è un giocatore straordinario. Voglio ringraziare il pubblico e la mia famiglia, è stata una settimana incredibile". L'iscrizione di Chingotto e Yanguas, due top player del padel mondiale, a pochi giorni dall'inizio del FIP PLATINUM Sardegna, era stata una notizia straordinaria per il torneo promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, con il Patrocinio del Comune di Cagliari. E a chi si chiedeva quale potesse essere il feeling tra Chingotto e Yanguas, i due vincitori hanno risposto così. "Sono contento perché con Mike è nato tutto da pochissimo - dice Chingotto, abitualmente in coppia con Paquito Navarro -. Abbiamo vinto un torneo importante, venendo qui senza aspettarci troppo: per questo siamo ancora più felici. Ringrazio la mia famiglia e la mia fidanzata, che è stata con me durante tutta questa settimana".

E chissà che un giorno i protagonisti del FIP PLATINUM Sardegna non possano tornare a Cagliari da turisti. "Siamo felici di averli ospitati in questa settimana, speriamo di riaverli presto tra noi - le parole dell'Assessore del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna Gianni Chessa -. La Sardegna si è confermata l'isola dello sport. Abbiamo vissuto grandi momenti di padel, abbiamo creduto per primi in questo sport, lo abbiamo portato sull'isola già qualche tempo fa e qui in questi anni è cresciuto tantissimo, al punto che la Sardegna è la regione in cui si sono realizzati più impianti di padel in questa parte del 2023, siamo di fronte a una crescita del 23% rispetto al 20% della media nazionale. Un ringraziamento, a nome mio e di tutti i sardi, va alle giocatrici, ai giocatori e a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell'evento".

Grande soddisfazione anche nelle parole del presidente della Federazione Internazionale Padel, Luigi Carraro: "Normalmente, racchiudere un grande evento in una sola parola risulta impossibile. Tranne che nel caso del FIP PLATINUM Sardegna, che possiamo sintetizzare in un unico aggettivo: straordinario. Straordinario è stato il livello dei grandi campioni che hanno dato spettacolo qui a Cagliari per un pubblico altrettanto straordinario. E straordinaria è la location per uno dei tornei più belli della storia del circuito CUPRA FIP Padel. Dal punto di vista tecnico, Chingotto e Yanguas, Lucia Sainz e Patty Llaguno e molti altri campioni hanno detto che vogliono tornare a giocare qui il prossimo anno e questo è il miglior termometro del grande successo di questo evento”.

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