Venerdì, 17 Febbraio 2023 10:57

I rossoblù a caccia di continuità In evidenza

Vota questo articolo
(5 Voti)

Forse, non è da dentro o fuori. Ma la giornata in terra pugliese si annuncia particolarmente complessa. Il Cagliari che sfida il Bari al San Nicola sa di avere di fronte un primo ostacolo per capire cosa potrà e vorrà fare da grande. Uno sguardo alla classifica, agli avversari e ai prossimi turni chiarisce il quadro. Intanto, la luna di miele con Claudio Ranieri prosegue: se la squadra subisce meno tiri in porta, meno azioni offensive, meno gol, il merito è di Sir Claudio. Il tecnico di Testaccio - ma lui preferisce si dica di San Saba, popoloso rione con parrocchia gestita dai Gesuiti - ha messo al meglio, e c’è ancora da fare, la testa e la posizione del reparto difensivo. Ha chiesto ai centrocampisti, scegliendo quelli che in settimana schiumano di più, di stare compatti e pronti al raddoppio e alla cattura delle seconde palle: fattore che in B può fare quasi sempre la differenza. Dunque, concentrazione, lavoro e senso della posizione. Per la mentalità e lo spirito serve ancora qualcosa. Ma è lecito che i tifosi siano ottimisti. Più in salita pensare a manovra, idee di gioco, finalizzazione. Serviva un regista e un altro centrocampista di gamba. Ma se uno vale, specie se deve scendere dalla A, costa. Quindi, lo lasci dove sta e speri nel recupero senza interruzioni di Rog e Mancosu, senza scordare il contributo che può dare Nandez, atteso a marzo. Intanto, ti godi Kourfalidis. Dunque, tutta merce che trova in casa.  Per cui, pazienza se Lapadula deve stare isolato e viene servito con i cross alti. E se da dietro la palla viene lanciata come un piattello. Inoltre, comunque la si rigiri, il centravanti peruviano la butta dentro anche se tocca pochi palloni, subisce falli, fa ammonire gli avversari e conquista punizioni. Però, annega tra due difensori ed è quasi sempre, in fase offensiva, con i compagni più vicini a venti metri da sé e dall’area. Dunque, Ranieri. Il più potente disinfettante umano sul mercato giunto al Cagliari dopo una retrocessione vergognosa, lo smantellamento della squadra, tra esoneri, tecnici e dirigenti cacciati, e un girone d’andata da brivido, ci sta mettendo la faccia. E non la perderà. Certo, specie nei cambi ci vorrebbe più tempismo e coraggio.

Serve una marcia diversa. È arduo sentenziare dalla tribuna per capire cosa c’è dietro. Intanto, adesso l’asticella sale: i rossoblù guidati dal trionfatore in Premier hanno vinto per ora solo in casa. E soprattutto, ci sono riusciti con club della parte bassa della classifica. Bari è il primo step senza airbag. E, ad esempio, sarà fondamentale capire se lo spirito con cui si è scesi in campo a Modena - trascurando l’orribile direzione dell’arbitro, con un ricorso, anche per la forma: giunto oltre tempo massimo!, altrettanto pessimo e deleterio del club di via Mameli - sia finito in archivio. Contro Cheddira e compagni - “Ma il Bari non è solo Cheddira!” ha avvertito Ranieri  - per il Cagliari è pomeriggio da compito in classe. Intanto, per mantenere il sesto posto nel trenino play off. Poi, una prova con il segno più è fondamentale per affrontare, sempre in trasferta, il Venezia. I lagunari evocano ricordi orribili. Ma il 25 febbraio al “Penzo” l’amarcord va rivoltato al contrario per avere le giuste motivazioni. Ma stiamo ai pugliesi. Terzi in classifica con 39 punti, appena 3 dal Genoa, fiutano la risalita senza passare dall’inferno dei play off. Anche per questo la venticinquesima giornata offre suggestioni interessanti. Al Cagliari serve continuità. Senza Altare squalificato, con i recuperati Obert e Mancosu, più Rog in campo dopo lo stop del giudice sportivo, i dubbi del tecnico riguardano solo il reparto avanzato: meglio Luvumbo o Prelec al fianco di Lapadula? Ancora out Falco, distanti Pavoletti, Nandez, Viola, Deiola e Di Pardo con Barreca in riavvicinamento al gruppo, Ranieri sa che le scelte - dal via e in corsa - potrebbero rivelarsi decisive. Al san Nicola è vietato sbagliare.

 

 

Mario Frongia

Ultima modifica il Venerdì, 17 Febbraio 2023 12:45