Mercoledì, 19 Luglio 2023 15:00

Scudetto del tennis italiano a Cagliari In evidenza

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Ancora sfide per lo scudetto del tennis a Cagliari: per il sesto anno consecutivo i campionati italiani maschili di seconda categoria si disputeranno sui campi del Tennis Club a Monte Urpinu. Da domani e sino al 30 luglio scenderanno in campo 76 giocatori italiani in possesso di tessera agonistica per il tennis valida per l’anno in corso e classificati in seconda categoria. Il montepremi è di 13mila euro. Sono previste le gare di singolare maschile e di doppio maschile. Un’edizione che si preannuncia di particolare interesse sia per l’alto numero degli iscritti sia per il livello dei partecipanti che conta diversi giocatori con classifica ATP. A difendere il titolo ci sará il siciliano Alessandro Ingarao, il campione italiano della scorsa edizione. Proverà a strappargli il tricolore Niccoló Catini, romano, numero 808 al mondo, in cerca di rivincite: dodici mesi fa perse la finale del singolare proprio contro Ingarao. Insieme Catini e lo stesso Ingarao si aggiudicarono il titolo del doppio. Attenzione però al terzo incomodo, l’altro 2.1 Stefano Baldoni, ex atleta del circolo di casa, ora ad Arezzo. Ci sono però altri tre 2.2 pronti a inserirsi nella corsa al titolo: tra loro anche il sardo Marco Dessì, vent’anni, cresciuto al Margine rosso di Quartu, ora a Viterbo. L’anno scorso riuscì a conquistare un posto in semifinale: risultato storico per il tennis sardo. Due mesi fa è entrato nel ranking internazionale Atp. Completano il sestetto dei favoriti Juan Ignazio Iliev (gioca in Puglia) e Tommaso Gabrielli, società tennis Bassano. Tra i giovanissimi anche i promettenti diciottenni Niccoló Consonni a febbraio vincitore del  torneo ITF J60 di Oslo nel doppio con il danese Christopher Garde e Teo Masera (Parioli Roma). Ma tra i 2.3 possono dire la loro Andrea Colombo (Cantù), Filippo Alberti (Arezzo), Luigi Castelletti (Terni), Roberto Miceli (Roma) e Riccardo Tavilla (Genova). Giudice di gara Fabio Giaretta, direttore del torneo Andrea Lecca. Una storia importante, quella dei campionati italiana di seconda categoria: tra i vincitori più prestigiosi Corrado Barazzutti. Era il 1970: sei anni dopo arrivó il trionfo in Coppa Davis. Pieno coinvolgimento del movimento tennistico nazionale: quasi tutte le regioni sono rappresentate anche a questa edizione dei campionati italiani.