Domenica, 04 Febbraio 2024 11:11

Roma-Cagliari, Monday night particolare In evidenza

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Sir Claudio, l'uomo dei miracoli nel "suo" stadio Sir Claudio, l'uomo dei miracoli nel "suo" stadio

"Loro sono forti ma ci servono punti”. Claudio Ranieri alla vigila sfodera amarcord, positività e apprezza l’arrivo di Mina e Gaetano.

Mario Frongia

“Non sarà una serata come le altre”. L’Olimpico, la città eterna, con uno dei suo allievi prediletti dall’altra parte. Roma-Cagliari per Claudio Ranieri non è e non potrà mai essere solo una delle trentotto partite della serie A. Non potrà mai essere né facile, né difficile. Tantomeno un passaggio dei tanti su una piazza che lo ha visto debuttare in A, allenare i colori giallorossi, sostituire i giganti Totti e De Rossi dopo 45’, e andarsi a prendere un derby che perdeva 1-0 e ha poi ribaltato. Dunque, un posticipo, quello di domani alle 20.45 - su Sky e Dazn - dai toni speciali. “Affrontiamo una grande squadra con grandi giocatori. Sì, vorranno vincere”  dice in conferenza stampa l’allenatore rossoblù. Che spiega: ”La Roma ama ottime qualità e ama il possesso palla. Noi dobbiamo fare tesoro di quel 30, 40 per cento che ci lasceranno. Ma dobbiamo giocare e fare il nostro gioco”. Pausa. “Possiamo perdere con le big, ci sta. Ad esempio, il Lecce ha meritato la vittoria contro una cosiddetta grande (la Fiorentina, ndr) e gli facciamo i complimenti. Noi finora non ci siamo riusciti, ma ci riusciremo. Comunque sia, non dobbiamo mai perdere in serenità”. Ranieri riannoda presente e passato. “Certo, Roma per me è speciale. Posso dire che provo la stessa sensazione di quando sono tornato a Cagliari da avversario. Un qualcosa che ti dà di più. Però, prima, durante e dopo dovremo essere lì a martellare perché abbiamo bisogno di punti. Li cerchiamo da un po’ e ci siamo andati molto vicini”. Un filo di prezioso ottimismo è quello che trapela dal tecnico di Testaccio. Si ripassa da De Rossi. “Daniele già da giocatore era un allenatore”.

Bilancio con il segno più. Ranieri si dichiara “soddisfatto del nostro mercato. Avevamo bisogno di un difensore dopo la partenza di Goldaniga, e di un centrocampista offensivo, con Mancosu che si è operato. Sono arrivati giocatori con ottime referenze. La società si è mossa come meglio non si poteva. Mina lo volevamo in estate, ha un bagaglio internazionale importante che mi permette di avere più soluzioni tattiche. Gaetano lo avevamo nel mirino e colgo occasione per ringraziare Spalletti per le belle parole espresse sul ragazzo. Sì, siamo molto contenti, entrambi sono pronti. Vedremo cosa fare a Roma”. Che si abbia urgente bisogno di una punta che sappia andare in doppia cifra, attesa dalla tifoseria, non si parla. Per il resto, si ha conferma che Sulemana non recupera, ma ci saranno  Prati e Viola. Si passa a Jankto. “Non è quello che mi aspettavo e gliel’ho detto. Ci sono giocatori che non sai come rispondono. Per me è stato molto importante (alla Samp, ndr), dispiace più a me che a lui”. Claudio Ranieri inquadra Obert: “Gli mangerei la testa perché è fortissimo e si sta perdendo tante partite. È da livelli alti ma deve dimostrarcelo”. Un passaggio riguarda anche gli acciaccati Shomurodov e Oristanio: “Ci vorrà un mesetto, non possiamo rischiarli. Ma ho una buona squadra e sono positivo. Con la Roma sarà dura, ma sono convinto che ce la faremo”. Intanto, riappare Luvumbo, rientrato dopo l’eliminazione dell’Angola in Coppa d’Africa: “Voli permettendo, speriamo di averlo con noi. PavolettiLapadula? Pavoletti già stava in una buona condizione e anche Lapadula. Al momento idoneo giocheranno insieme”.

Ambizioni e obiettivi. Il Cagliari, attualmente nel terzetto di coda a quota 18 alla pari di Empoli (pareggio alla Domus) e Verona, si gode la frenata casalinga dei toscani (0-0 contro il Genoa) e attende i risultati di Salernitana (ultima con 12 punti), a Torino con i granata, e Verona a Napoli. I rossoblù sono a caccia di punti salvezza dopo la sconfitta interna con il Toro. La Roma - che ha confermato di no alla Superlega - è reduce dalle vittorie con Verona e Salernitana. Il Cagliari dovrebbe partire con Mina. Mentre per Gaetano ci sarebbe la panchina. Le probabili formazioni vanno sul 4-3-1-2 rossoblù con Scuffet; Zappa, Dossena, Mina, Augello; Makoumbou, Prati, Nandez; Viola, Lapadula e Petagna. Il 4-3-3 dei padroni di casa con Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Llorente, Angelino; Cristante, Bove, Pellegrini; Dybala, Lukaku ed El Shaarawy.

Ultima modifica il Domenica, 04 Febbraio 2024 12:02
Mario Frongia

Giornalista - consigliere nazionale e comitato di presidenza Ussi