Venerdì, 07 Luglio 2023 17:59

Fondo per la montagna, oltre 11 milioni di euro per il rilancio dei territori In evidenza

Vota questo articolo
(1 Vota)

L’Assessorato degli Enti locali incontra i territori montani per aiutarli a cogliere le opportunità legate all’Avviso appena pubblicato sul sito della Regione, entrando così nello specifico della misura che grazie alle risorse disponibili per l’annualità 2022 - oltre 11 milioni di euro - finanzierà gli interventi di salvaguardia della montagna. Nello specifico, la misura ha come finalità il sostegno a favore dei comuni totalmente e parzialmente montani, (risorse a valere sul Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane - FOSMIT).

“La Regione va incontro ai territori – spiega l’Assessore degli Enti locali, Aldo Salaris – con tre differenti incontri, a Lodine e Cuglieri il 12 luglio e Berchidda il 17 luglio – Tendiamo la mano a territori che consideriamo strategici e che, grazie alle risorse messe a disposizione, hanno la possibilità di accrescere le proprie potenzialità e creare sviluppo e crescita per le Comunità. È motivo di grande soddisfazione – ha proseguito l’Assessore – essere riusciti a ottenere risorse che vanno a incrementare i programmi regionali di sviluppo economico, sociale, culturale delle aree montuose, in particolare di quelle più svantaggiate”.

Con 11 milioni di euro per le zone montane la Sardegna è la regione d’Italia che ha avuto maggiori risorse come contributo al Fondo regionale per la montagna. Alimentato da trasferimenti statali (derivanti appunto dal fondo nazionale per la montagna) e da risorse regionali, il fondo ha come finalità quella di sostenere gli investimenti per la realizzazione di interventi localizzati esclusivamente in zona classificata come montana.  L’elenco dei beneficiari, in attesa della nuova legge nazionale che definirà i nuovi criteri di montanità, sono Comuni montani e parzialmente montani segnalati dall'Uncem - Unione Nazionale dei Comuni e delle Comunità Montane.

I Comuni, potranno ora sviluppare i progetti che dovranno essere realizzati entro tre anni. La scadenza dell’avviso è stata fisata per l’8 settembre.

Dovranno essere presentate iniziative che comprendano azioni di tutela, promozione e valorizzazione delle risorse ambientali dei territori montani anche attraverso la realizzazione delle Green Community; interventi volti alla creazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili; misure di prevenzione del rischio del dissesto idrogeologico. Ancora: progetti finalizzati alla salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità e allo sviluppo delle attività agro pastorali; misure di incentivazione per la crescita sostenibile e lo sviluppo economica o sociale compresigli interventi di mobilità sostenibile; interventi per l’accessibilità alle infrastrutture digitali e per il rafforzamento dei servizi essenziali, con particolare riguardo prioritario a quelle iniziative volte a contrastare lo spopolamento dei territori.